Domenica a Camporeale la manifestazione “Cantine aperte all’integrazione sociale”

Venti giovani disabili saranno inseriti nel mondo del lavoro

MONREALE, 28 maggio - Sostenere e promuovere l’integrazione sociale e lavorativa di persone disabili è questo l’obiettivo del progetto finanziato dall’Unione Europea che consentirà a venti giovani disabili di essere inseriti in un’azienda agricola del territorio. Tutto cio’ è stato possibile grazie ad un programma di agricoltura sociale articolato e complesso che coinvolge una forte partnership tra istituzioni pubbliche, realtà del privato sociale e aziende agricole ad indirizzo vitivinicolo.

“Cantine aperte all’integrazione sociale” è il titolo della manifestazione che avrà luogo domenica 31 maggio alle ore 11.30 presso le cantine Fattorie Azzolino srl in contrada Azzolino a Camporeale.
I lavori della giornata saranno moderati dal direttore del progetto Francesco Ruggeri. Interverranno:Francesco Rizzuto – Amministratore Fattore Azzolino, .il sindaco di Monreale Piero Capizzi. Le relazioni saranno curate da Simonetta Scaccia e Michele Bacchi .Durante l’evento sarà possibile visitare Stand di prodotti tipici della zona–Rete Fattorie Azzolino srl. Soddisfazione per la importante iniziativa è stata espressa dal sindaco di Monreale Piero Capizzi, il quale ha espresso la sua disponibilità a voler proseguire in questa direzione per presentare ulteriori progetti a favore di questi soggetti che possono in tal modo inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro.

Durante l’evento sarà previsto intrattenimento musicale e cabaret con Antonio Pandolfo (Pandemonio). E’ prevista la presenza di altre autorità regionali, fra i quali: l’assessore regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro Sebastiano Bruno Caruso, l’assessore regionale dell’Agricoltura , dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Nino Caleca, la dirigente dell’assessorato all’Agricoltura Rosaria Barresi e dell’assessorato alle Politiche Sociali Antonella Bullara.

“Il progetto ‘Saggezza di Vino’ - ha dichiarato il direttore Francesco Ruggeri- ha attuato un percorso di formazione per 20 soggetti con disabilità psichica e fisica e ha come finalità il conseguimento della qualifica professionale di Operatore della Vinificazione. Questo momento conclusivo rappresenta una occasione importante per vedere da vicino i risultati ed illustrare l’integrazione lavorativa del comparto Agricolo con il sistema sociale e territoriale attraverso un sistema multi-azioni capace di produrre processi collettivi che personali finalizzati alla piena realizzazione dell’inclusione sociale e lavorativa di soggetti con disabilità psichica”.