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Il "Parlamento della Legalità" incontra il ministro Stefania Giannini

Consegnata al ministro la fascia di ambasciatrice del Parlamento della Legalita' Multietnico

MONREALE, 17 aprile – Un incontro atteso e fruttuoso quello di martedì scorso al ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca tra il ministro Stefania Giannini ed il Parlamento della Legalità per la presentazione del Progetto “L’Italia è ancora un Paese Bellissimo e ha bisogno di te”.

Il ministro Giannini ha avuto modo di apprezzare l'impegno del centro studi che ormai va avanti da diversi anni ed è rivolto instancabilmente alla diffusione dei valori di legalità, fratellanza e rispetto. In questo senso il parlamento multietnico, composto dagli studenti stranieri che frequentano l'istituto "Ferrara" di Palermo nè è il grande esempio.

A quest'ultimo si unisce una lunga fila di ambasciate dalla solidarietà a quella dei colori, assegnata a Monreale, allo scopo di portare avanti questo importante progetto.
Al tavolo hanno preso parte, oltre al ministro, Nicolò Mannino, fondatore e presidente del Parlamento della Legalità, il segretario nazionale, Giovanni D'Alascio, il collaboratore di presidenza, Salvatore Sardisco, il coordinatore responsabile per i rapporti Istituzionali, Carlo Pacella, oltre ad una significativa delegazione di giovani studenti del parlamento della legalità multietnico.

Durante l'incontro Nicolò Mannino ha consegnato la fascia di ambasciatrice del Parlamento della Legalità Multietnico / Internazionale al ministro Stefania Giannini che accogliendo e indossando la fascia ha detto: "Credo in voi e sono una di voi".
Questo importante riconoscimento si incardina nell'attività del Parlamento che si accinge a varcare i confini nazionali in America, Germania e Albania dove sarà presentato il progetto “L’Italia è ancora un Paese Bellissimo e ha bisogno di te”.

Anche Giovanna Boda, dirigente del MIUR, ha voluto manifestare il suo apprezzamento al movimento culturale, parlamento della legalità, che coinvolge studenti di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale.
"Non ci lasci soli – è stata poi la richiesta dei ragazzi del paralamento multietnico alla Giannini - noi crediamo nella cultura della vita e del riscatto e sappiamo che lo Stato ci è vicino viste le lettere già pervenuteci dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Presidente del Senato Pietro Grasso (n.d.r. Presidente Onorario del Parlamento della Legalità), dal Presidente della Camera Laura Boldrini, dal Capo della Polizia di Stato Alessandro Pansa e, non ultimo, dal Premier Matteo Renzi".

"Onorevole Giannini - ha detto, infine, Salvo Sardisco - il Parlamento della Legalità porta avanti esclusivamente un messaggio a favore di una cultura di Pace, Fratellanza, Amore alla vita e solidarietà verso gli ultimi".