I carabinieri bloccano un rave party in pineta

Era già tutto pronto per una serata "da sballo"

MONREALE, 14 agosto - A dare l’allarme ai carabinieri sono stati alcuni automobilisti di passaggio sulla SS 118, la cui attenzione era stata attratta dalla musica assordante proveniente dalla pineta vicina al lago di Scanzano. Così all’una di notte di ieri, i militari delle Compagnie Carabinieri di Monreale e di Corleone hanno cinturato con 30 uomini la pineta che era stata presa da assalto da una sessantina di ragazzi con tende, camper e roulotte e con al centro un camion con sopra casse che pompavano musica tecno e fari che proiettavano luci stroboscopiche.

La festa era appena iniziata. Al loro arrivo i militari hanno compreso subito che quella festa da ballo non autorizzata, organizzata nel bel mezzo di una pineta, con stereo, casse e luci alimentate da gruppo elettrogeno, musica assordante e con alcol e mezzi a motore parcheggiati all’interno della pineta, stava diventando un vero e proprio rave party. Spenti gli apparati di diffusione sonora e interrotta la festa da ballo clandestina, i carabinieri hanno proceduto ad identificare 57 giovani di età compresa tra i 19 e i 40 anni, provenienti non solo dalla provincia di Palermo, ma da ogni parte della Sicilia e del resto d’Italia. Sono stati identificati anche 4 ragazzi francesi e un inglese. Durante le operazioni di identificazione, ai quali i giovani non hanno opposto alcuna resistenza, non sono state rinvenute sostanze stupefacenti.
Le posizioni degli organizzatori e dei partecipanti al rave party sono ora all’esame degli inquirenti e rischiano, i primi una denuncia per violazione di norme del testo unico di pubblica sicurezza, per aver organizzato un festa senza la dovuta licenza del questore, tutti i partecipanti, invece, una denuncia per invasione di terreni e disturbo alla quiete pubblica.