Sfilavano portafogli ai turisti, arrestati due palermitani sul bus verso Monreale

Ad agire sono stati i carabinieri in borghese della stazione

PALERMO, 10 settembre – il percorso arabo-normanno che unisce Palermo e Monreale è una delle mete più ambite dei turisti in Sicilia e il mezzo di trasporto prediletto da tutti i visitatori resta sempre il pullman.

Mercoledì scorso, però, presso la Stazione dei carabinieri di Monreale sono stati denunciati 4 borseggi da parte di turisti provenienti da tutta l’Europa che, arrivati nei pressi del Duomo di Monreale, si sono resi conto di essere stati derubati proprio lungo la tratta tra Palermo e la cittadina normanna.
Per questo motivo i militari della Stazione di Monreale hanno disposto un servizio in abiti borghesi a bordo della linea dei bus che collega le due città.
I carabinieri erano quindi “ mimetizzati” tra i turisti e a tal proposito anche loro con mappe e zainetti in spalla. Ed così che sono riusciti ad individuare i due borseggiatori, Federico Rasa e Massimiliano Cardella, entrambi quarantaquattrenni palermitani, volti noti alle Forze dell’Ordine.
I due hanno atteso che il bus fosse affollato per individuare la vittima, sarebbe, infatti, toccato ad un turista americano, ma i militari dell’Arma hanno subito notato che c’era qualcosa che non andava. In particolare, Rasa si era posizionato davanti la vittima senza lasciargli alcuno spazio per muoversi ed Cardella, utilizzando come copertura una giacchetta ripiegata sul proprio avambraccio aveva infilato una mano nella tasca dell’ignaro turista per sottrargli il borsellino.
Fortunatamente, proprio in quel momento, prima che l’americano potesse rendersi conto di quanto stava per succedere, sono intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato i due e restituito il portafoglio alla vittima che ha ringraziato la Benemerita, soddisfatto di potere continuare la vacanza per le vie della cittadina normanna.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto il regime degli arresti domiciliari in attesa della direttissima dove il Giudice ha convalidato gli arresti e disposto per entrambi l’obbligo di dimora con il divieto di allontanarsi dalle rispettive abitazioni nella fascia oraria compresa tra le 20 e le 7.