Elezioni a San Cipirello: Scintille fra Geluso e Casamento

Terreno di scontro sono state le rispettive bacheche Facebook

SAN CIPIRELLO, 14 gennaio – Prime scintille fra i due candidati a sindaco Geluso e Casamento, che scelgono Facebook per lanciarsi le prime frecciate velenose. Come da tradizione, nessuno dei due cita mai l’altro esplicitamente, ma la tempistica e il tono delle risposte fa intuire che si tratta di un duello a distanza.

Così nei giorni scorsi Giovanni Casamento scrive: “Non capisco come la gente pensa di cancellare la propria storia, come se fosse una scritta su una lavagna di scuola, il nostro essere di oggi è il frutto del nostro percorso di vita”. Il primo a rispondere, in calce a quel post, è Giovanni Randazzo, che però sembra volere stemperare sul nascere la polemica: “Hai perfettamente ragione – scrive l’ex consigliere alleato di Geluso -. L’unico problema è che ognuno di noi guarda sempre alle storie altrui dimenticando le proprie. E questo non porta da nessuna parte”.
Lo stesso giorno però anche Vincenzo Geluso, sentendosi evidentemente chiamato in causa, pubblica un post che ha tutta l’aria di una risposta: “Disgustato da ciò che leggo, forse l'unico argomento che hai è buttare fango sugli altri? Ma ognuno di noi ha un passato bello o brutto che sia, l'importante è sempre prendersi le sue responsabilità, pagare il conto e andare avanti, forse tu magari ti sei riabilitato, forse magari avrai trovato qualcuno che ti ha riabilitato, o forse ti sarai pentito di ciò che eri, e sei diventato ne' carne nè pesce. Ogni fatto descritto è puramente casuale”.
Ma niente sembra in realtà casuale nello scambio di accuse fra i due candidati, che pare alludano entrambi a trascorsi di vita imbarazzanti.
Il giorno dopo, Geluso, che da tempo pubblica ogni mattina un aforisma preso dal web, scrive ancora: “Guardiamoci le spalle da chi non ci guarda negli occhi”. La frase, per la cronaca, è di Roberto Gervaso. Ma sul web, per fortuna, c’è spazio anche per qualche prima proposta programmatica. Così Casamento scrive: “Penso che sia importante attenzionare i problemi della nostra comunità: povertà e lavoro. Questi saranno i primi argomenti da affrontare, agevolando con tutti i mezzi, tutti coloro che vogliono creare posti di lavoro nel nostro territorio”. Mentre l’avversario Geluso propone: “Aumento indice di fabbricabilità dei terreni agricoli”. Con l’obiettivo di equipararli al coefficiente di San Giuseppe Jato. “Consentirebbe – scrive Geluso - a chi ha dei piccoli appezzamenti di terreno agricolo, di aumentare di cubatura, e consentirebbe, anche se in piccola parte, a far ripartire il settore artigiano e non solo”.

E sempre dal Web è arrivata la conferma di quanto Vallejatonews aveva in qualche modo anticipato: I Giovani democratici di San Cipirello sosterranno la candidatura di Vincenzo Geluso, che ieri sera ha pubblicato la foto di un incontro tenutosi in un locale. Alla base dell'occorso ci sarebbe un ruolo in giunta per Vincenzo Randazzo, uno dei più attiviti fra i giovani che appena due mesi fa hanno inaugurato un circolo dedicato alla memoria di "Nino Inzirillo".

(fonte e foto: vallejatonews.it)