Da una carcassa bruciata alla scoperta di un reato, i carabinieri denunciano due monrealesi

Tutto è partito da un piccolo indizio sfruttato dai militari: il numero di serie del motore

MONREALE, 6 febbraio – I carabinieri di Monreale hanno denunciato un uomo per riciclaggio, ricettazione, incendio, e soppressione di targhe ed un altro per violazione di sigilli e violazione degli obblighi di custodia.

L’attività che ha portato all’identificazione e successiva denuncia dei rei da parte dei militari del Nucleo operativo e radiomobile ha avuto inizio alle prime ore del 16 dicembre scorso, quando una pattuglia dell’Arma, notate delle fiamme, era giunta sul posto dove si stava sviluppando il rogo, trovando una macchina che bruciava. In quella circostanza, però, non erano giunte segnalazioni al 112 e tantomeno ai Vigili del Fuoco.
Spente le fiamme, gli uomini dell’arma notavano che l’autovettura risultava priva di targhe, telaio e numeri identificativi, cosa che li insospettiva. I carabinieri, allora, avevano sottoposto a sequestro la carcassa e dato inizio alle indagini, partendo da un piccolo indizio, il numero di serie del motore.
Da quel minimo indizio si è riusciti a risalire alla macchina incendiata e quindi al proprietario, che era stato visto utilizzare una macchina identica a quella andata distrutta. Per questo motivo i carabinieri hanno fermato l’uomo mentre si trovava alla guida e lo hanno accompagnato in caserma. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che l’auto in questione risultava sottoposta a sequestro. Pertanto il conducente è stato denunciato per riciclaggio, ricettazione, incendio, e soppressione di targhe, mentre per violazione di sigilli e violazione degli obblighi di custodia è stato denunciato il proprietario dell’autovettura modificata con targhe e numero di telaio di quella bruciata.