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Il Comune chiude la transazione con l'Enel: risparmierà circa 270 mila euro

L'importo complessivo del debito era di 1.331.736,16 euro

MONREALE, 1 luglio – Erano state pesanti quelle affermazioni fatte sulla situazione debitoria del Comune, che il sindaco, Piero Capizzi, ha rappresentato, conti alla mano, lo scorso anno durante la seduta del consiglio comunale del 21 luglio.

Subito dopo il suo insediamento, infatti, il primo cittadino aveva elencato alcune situazioni emergenziali trovate al momento del suo arrivo e tra queste, anche il grave debito contratto dal Municipio con la società Enel, per la fornitura di energia elettrica per gli impianti comunali di pubblica illuminazione.
Un debito che, per le fatture non pagate e relative al triennio 2011-2013, ammontava a 1.331.736,16 euro e che aveva rischiato di compromettere seriamente anche l'erogazione elettrica nella scuola di Aquino, durante gli esami di quell'anno scolastico.

Con l'accordo transattivo deliberato dalla giunta comunale lo scorso 30 aprile, la morosità del comune, è meno grave. Il debito, infatti, si è assestato sulla complessiva somma di un milione e 65 mila euro, con un risparmio per le casse comunali rispetto al dovuto, di circa 270 mila euro.
Il pagamento all'Enel sarà adesso effettuato dall'Ufficio tecnico che, dopo aver annullato la determina dirigenziale con la quale aveva disposto in favore di Banca Sistema spa il pagamento delle fatture relative ai mesi di giugno, luglio ed agosto 2012, sta già provvedendo alla redazione del piano di rateizzazione concordato tra l'Amministrazione comunale e la società Enel.

La sigla dell'accordo, però, mette al riparo il Comune dalla grave situazione debitoria pregressa, lasciando inalterato, come è ovvio, il debito relativo alle fatture emesse dalla società “Enel energia spa” dal 1 gennaio 2014, situazione rispetto alla quale, fatta la dovuta disamina, necessita ancora di numerosi sforzi ed ulteriore chiarezza.