Commemorato stamattina il capitano Emanuele Basile

Partecipata cerimonia in memoria dell'ufficiale ucciso dalla mafia il 4 maggio 1980. LE FOTO

MONREALE, 4 maggio – Con una sobria e partecipata cerimonia è stato commemorato stamattina a Monreale, nel 36°anniversario dell’omicidio, il capitano dei carabinieri Emanuele Basile, ucciso dalla mafia la notte del 4 maggio 1980.

Stamane, all’angolo tra via Pietro Novelli e piazza Canale, luogo dell’eccidio, sono stati resi gli onori militari e sono state deposte due corone di fiori sulla lapide in memoria dell’ufficiale dell’Arma.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, l’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, il prefetto di Palermo Antonella De Miro, il sindaco Piero Capizzi con la giunta, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Di Verde, con una folta rappresentanza consiliare, il comandante interregionale dell’Arma dei Carabinieri cenerale di Corpo d’Armata Silvio Ghiselli, il comandante della Legione Carabinieri Sicilia Carabinieri generale di Brigata Riccardo Galletta, il comandante Provinciale, colonnello Giuseppe De Riggi, quello del Gruppo Monreale tenente colonnello Piero Sutera, il comandante della Compagnia di Monreale, capitano Guido Volpe, il comandante della Stazione, maresciallo Gianluca De Venuto. Erano presenti, inoltre, il presidente del Tribunale di Palermo Salvatore Di Vitale, il Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca, il Questore di Palermo Guido Nicolò Longo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Giancarlo Trotta;

Alla manifestazione hanno preso parte le rappresentanze dei Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, l’Associazione Nazionale Carabinieri, Palermo e Monreale e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, di Palermo e Monreale.

Presente, tra gli altri il vicepresidente dell’Ars, Giuseppe Lupo e numerose altre autorità. Al termine della cerimonia l’arcivescovo di Monreale ha recitato una breve preghiera in memoria dell’ufficiale.

Alla manifestazione ha anche aderito una delegazione composta da docenti e scolaresche della città che hanno deposto dei fiori e dei disegni davanti alla lapide. “La presenza oggi qui di tanti giovani – ha dichiarato il sindaco Piero Capizzi - ci fa capire che l’impegno del capitano dei Carabinieri Emanuele Basile non è stato vano e oggi i frutti del suo lavoro sono stati determinanti per il ripristino della legalità nel nostro territorio”.