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San Giuseppe Jato, domani si inaugura l’auditorium della scuola “Riccobono”

Appuntamento in contrada Mortilli alle ore 15

SAN GIUSEPPE JATO, 26 maggio – Ultimati i lavori di riqualificazione della scuola media “Riccobono”, che da oggi possiede un auditorium della musica con 248 posti a sedere. L’inaugurazione è prevista domani pomeriggio alle ore 15 in contrada Mortilli, dove sorge l’istituto comprensivo statale.

Il finanziamento, 350 mila euro in tutto, è servito per il miglioramento dell’efficienza energetica, l'abbattimento delle barriere architettoniche, la dotazione di impianti sportivi ed il miglioramento dell'attrattività degli spazi scolastici. L’intervento, finanziato col Pon Fesr 2007-2013 - Asse II, ha previsto anche l’adattamento e l’insonorizzazione dell'auditorium scolastico. “La nostra scuola – ha ricordato il più occasioni il dirigente scolastico Natalia Scalisi - è ad indirizzo musicale e da anni si distingue in diversi concorsi musicali.

La scuola secondaria di primo grado accoglie circa 300 alunni che da domani potranno beneficiare di un teatro auditorium insonorizzato, con palco, amplificazione, luci ed una platea capace di ospitare 248 posti a sedere. “Sarà dedicato al compositore russo Sergej Prokof'ev, autore dell’opera “Pierino e il lupo”, studiata quest’anno dai nostri allievi”, fa sapere la preside. Ma sarà un’intitolazione a tempo, la cui durata è di tre anni. L’istituto da quest’anno è gemellato con una scuola di Mosca e domani all’inaugurazione sarà presente anche una delegazione del consolato russo.

Grazie ai fondi del Programma operativo nazionale sono stati adeguati anche gli impianti elettrici della scuola, realizzato un cappotto termico per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, ripristinata la pavimentazione e creato un campo di calcetto. A gestire i fondi inviati dal Ministero è stata direttamente la scuola, che ha svolto le funzioni di stazione appaltante. La preside, che ha ricoperto le funzioni di Rup, ha ricevuto supporto da parte dell’ufficio tecnico del Comune. Ad eseguire i lavori è stata l’impresa “New Company” di San Cipirello.

(fonte e foto: vallejatonews.it)