Black-out di Giacalone: 400 le utenze senza corrente elettrica, Capizzi chiede l’intervento del Prefetto

Gruppi Elettrogeni per sopperire al guasto dovuto al furto dei cavi elettrici

MONREALE, 25giugno – Si allarga a dismisura il problema del black-out del quale sono rimasti vittima i residenti di via Pezzente, in zona Pezzingoli-Giacalone a causa del furto di cavi di rame. Sono circa quattrocento le utenze rimaste prive di energia elettrica.

Un sopralluogo degli addetti ai lavori, al quale ha preso parte pure il sindaco di Monreale, infatti, ha chiarito che il furto di circa 400 metri di rame è stato messo a segno nella cabina “Noto” che alimenta, appunto 400 utenze, che adesso, proprio a causa della manomissione, sono prive di corrente elettrica.
Il sindaco ha chiesto l’intervento del prefetto, poiché l’Enel avrebbe potuto effettuare l’intervento a partire da martedì 28 giugno, lasciando, conseguenzialmente, al buio un’intera zona con gli immaginabili problemi di sicurezza. Nelle prossime ore, pertanto, dovrebbero essere installati i Gruppi elettrogeni, per evitare il prolungarsi di un black-out che mette in ginocchio un’intera borgata.
“Ho chiesto l’intervento del prefetto – afferma Capizzi – perché la zona possa essere alimentata da un gruppo elettrogeno, poiché l’assenza di energia elettrica e la conseguente oscurità determinano evidenti problemi di sicurezza. Alle Forze dell’Ordine – continua il sindaco – chiederò particolare attenzione presso i centri di stoccaggio del rame, per rendere la vita difficile a chi ruba i cavi e poi conta di trarre beneficio economico, rivendendolo".