Fabio Billetta - amministrative 2024

Terribile scossa di terremoto nel centro Italia di magnitudo 6.0: morti e feriti

Il sindaco di Amatrice: “Il paese non c’è più”

RIETI, 24 agosto - Una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 alle ore 3.36 ha colpito la provincia di Rieti. Il sisma è stato avvertito con forza anche a Roma e in tutto il centro Italia. Circa un'ora dopo, alle 4.32 e alle 4.33, altre 2 scosse di magnitudo 5.1 e 5.4 si sono verificate a 5 km da Norcia (Perugia).

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha convocato il Comitato Operativo della Protezione Civile presso dal sede del Dipartimento. Un "sisma severo" con "feriti e crolli importanti", ha detto Curcio a RaiNews24.
Sono attivi i numeri verdi: del contact center della Protezione civile nazionale, 800840840, e della sala operativa della protezione civile Lazio, 803 555. Facebook ha attivato la funzione per comunicare ai propri amici le proprie condizioni: #terremoto.
Amatrice e Accumoli nel reatino (Lazio) e Pescara e Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno (Marche) sembrano al momento i centri più colpiti.
"Ci sono morti – ha detto all'Adnkronos Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice – Sono crollati edifici, qui è un dramma vero, sono nel mezzo di un paese che non c'è più. Si sentono voci provenire dalle macerie", ha aggiunto Pirozzi sottolineando che "ci sono codici rossi, la situazione è drammatica".
"Si è trattato di un terremoto di magnitudo importante, che ha prodotto uno scuotimento rilevante, di valore paragonabile a quello dell'Aquila – ha aggiunto il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio – L'Aquila è un capoluogo di regione, qui la popolazione è più diffusa quindi è possibile un impatto meno gravoso in termini di vite umane", ha precisato.