Fabio Billetta - amministrative 2024

Ressa per la consegna delle "inesitate", sempre caos allo sportello postale di piazza Guglielmo

Locali inadeguati e nervi tesi: la situazione è insostenibile

MONREALE, 12 giugno - Non accennano ad attenuarsi i disagi presso lo sportello postale di piazza Guglielmo II. Dopo la difunzione telematica che ha investito tutta l'Italia, adesso arriva pure il caos determinato dalla consegna delle cosiddette "inesitate".  

Ieri a complicare le cose nell’ufficio postale di piazza Guglielmo II è stato il carico di lavoro derivante dal trasferimento in questo stesso ufficio della complessa macchina per la consegna di pacchi e raccomandate accumulate in questi giorni. Il caos, le invettive contro il personale sono stati interminabili. Responsabile di tutto questo è stato il trasferimento del recapito di queste raccomandate, cosiddette “inesitate” dal container prefabbricato che da diversi anni funzionava nella lontana piazza Ignazio Florio a valle di Monreale allo sportello di piazza Guglielmo II.

Si aggrava così la situazione dei locali non proporzionati al movimento di un’utenza enorme e al cospetto anche di un turismo che prende atto di una situazione inadeguata in una città di grande spessore turistico. Il sindaco Filippo Di Matteo rimane sempre in attesa che l’ente provinciale delle poste reperisca locali più adeguati per una città di oltre 33 mila abitanti. Grave è la situazione della posta centrale di via Aldo Moro dove i cittadini sono costretti a rimanere in attesa fuori l’angusto ufficio, arrecando anche disturbo fin dalla notte ai residenti delle case vicine.

Sulla questione del servizio “inesitate” era intervenuto qualche mese fa il sindacato Failp, che per opera del segretario provinciale Augusto Sardella, aveva portato avanti un’iniziativa popolare, corredata da oltre millecinquecento firme di cittadini, finalizzata a spostare questo servizio dallo sportello di piazza Guglielmo. L’azione del sindacato aveva avuto pure l’avallo del ministero delle Infrastrutture, che aveva riscontrato le oggettive difficoltà in cui opera lo sportello.