Elezioni 2024

Sabato pomeriggio “Il sogno più grande”, quando la solidarietà è… di moda

La manifestazione in programma al “Gonzaga” di Palermo a partire dalle 18

PALERMO, 19 maggio - L’integrazione fra il mondo della disabilità e quello dei ragazzi normodotati torna sulla passerella. Sabato 21 maggio, alle ore 18.00, nel teatro dell’istituto Gonzaga, in via Piersanti Mattarella a Palermo, va in scena lo spettacolo “Il sogno più grande”. Un defilé di moda intervallato dalla perfomance di alcuni artisti, dove a indossare abiti e accessori saranno ragazzi e ragazze “speciali”, affetti da sindrome di Down e di Williams.

L’obiettivo è innanzitutto quello di offrire uno spettacolo fatto di musica dal vivo e sfilate di moda, preparati con passione e professionalità. E poi quello di raccogliere i fondi necessari ad avviare una vera e propria accademia artistica rivolta a questi ragazzi, approdati lo scorso anno, fra l’altro, a “Sanremo D.O.C." e in diretta su Sky.

L’iniziativa è delle associazioni Nuovo Sentiero, Aisw Sicilia Onlus, 7 Note per la Vita e Azzurra nuova cooperativa sociale, con la collaborazione dell’associazione Un nuovo giorno e alcuni sponsor che hanno fornito tutto il necessario per mettere in scena lo spettacolo. L’ingresso è con contributo libero.

La serata sarà presentata dalla giornalista Licia Raimondi insieme con una delle ragazze “speciali”, Giusy. La direzione artistica è di Luca Lo Bosco, fotografo Sonia Pennino e le scenografie di Artè Futurista - Antonino Gaeta. Durante la sfilata, le ragazze saranno accompagnate sulla passerella da alcuni minori extracomunitari che la città ha accolto, mentre al fianco dei ragazzi ci saranno sei modelle professioniste.

Altri invece canteranno e balleranno. Tutti indosseranno abiti e accessori ideati e realizzati per questa serata, grazie al contributo di Market Moda per gli abiti, Rita Marsiglia e le pupe del Pagliarelli per gli accessori, Sala per i fiori e Nuovo look per un sorriso per le acconciature e il trucco. Tra un’uscita e l’altra, le performance musicali e non del duo Moschella-Mulè, di Fabiana Sala e Antonio Saverino.

Le finalità dell’iniziativa, e soprattutto la preparazione che c’è dietro, è migliorare la qualità di vita di questi ragazzi speciali, attraverso la musica, il teatro e l'arte in genere, che riescono a stimolare il loro interesse permettendogli di relazionarsi con il mondo esterno.