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Questione Unesco, ancora qualche altro provvedimento da adottare

Necessaria qualche modifica alla situazione traffico in piazza Vittorio Emanuele

MONREALE, 29 agosto – Sono stati raggiunti importanti passi avanti sul piano organizzativo in vista dell'arrivo degli ispettori Unesco del prossimo 24 settembre.  Ieri pomeriggio a questo scopo si è svolto un incontro tecnico tra il sindaco Piero Capizzi e Aurelio Angelini.

Presenti alla riunione anche gli assessori alle Politiche Comunitarie, Nadia Granà e alla Promozione del Territorio, Ignazio Zuccaro, Natale Giordano consulente a titolo gratuito per i beni immateriali dell'Unesco e Floriana Coppoletta delega, sempre a titolo gratuito, per l'Unesco.
Il direttore della fondazione patrimonio Unesco Sicilia ha affrontato il tema del traffico e del parcheggio soprattutto in piazza Vittorio Emanuele, evidenziando che l'amministrazione attuale, ha fatto notevoli passi avanti in merito alle richieste avanzate da lui stesso come la chiusura di piazza Guglielmo II. Mancano però ancora alcuni dettagli da sistemare. Tra quest'ultimi ci sarebbero l'ampliamento dell'area pedonale e perimetrale attorno alle due piazze eliminando la sosta dei taxi e la zona blu dei parcheggi a pagamento in piazza Vittorio Emanuele.
Inoltre Angelini ha chiesto una modifica alla viabilità per il 24 settembre prossimo, per consentire agli ispettori di arrivare a Monreale e permettere alla delegazione Unesco di svolgere il programma di interventi già stabiliti e calendarizzati. Aurelio Angelini tornerà a Monreale una settimana prima della visita degli ispettori.
"È stato un incontro proficuo e costruttivo – ha detto Piero Capizzi al termine della riunione – sulle iniziative da intraprendere per arrivare pronti all'appuntamento con gli ispettori Unesco".
Il prossimo 3 settembre, al dipartimento dei Beni Culturali a Palermo, è prevista una tavola rotonda tra i funzionari Unesco, i comuni di Palermo, Cefalù e Monreale e tutti coloro che sono coinvolti nel percorso che porterà i monumenti arabo-normanni alla dichiarazione di patrimonio dell'Umanità.