Elezioni 2024

Torna l'Amat, adesso si lavora a migliorare il servizio

Car sharing, ufficio abbonamenti e frequenza delle corse i nodi sul tappeto

MONREALE, 21 settembre – Tutti d'accordo: ad avere consentito il ritorno del 389 a Monreale è stato il dialogo. Quello che le due amministrazioni comunali hanno avviato già all'indomani dell'elezione di Capizzi, così come ha rivelato ieri lo stesso Leoluca Orlando.

Un dialogo che ha coinvolto pure l'Amat, legata al Comune di Palermo da un contratto di servizio che quanto prima, così come ha confermato il presidente dell'azienda di via Roccazzo, Antonio Gristina, sarà modificato e diverrà definitivo, dopo che il Consiglio comunale di Palermo darà il necessario via libera. Ecco perché, tecnicamente, il ritorno dell'Amat, inaugurato ieri pomeriggio, può considerarsi provvisorio. La questione, però, dovrebbe avere un'importanza solo formale, perché, a meno di sorprese improbabili, a Sala delle Lapidi non dovrebbero esserci scherzetti per la giunta Orlando.

Quanto basta per occuparsi adesso delle questioni tecniche. Come quella del car sharing, per esempio, che l'Amat vuole incoraggiare nei centri limitrofi a Palermo. "Puntiamo parecchio sul car sharing – afferma Gristina – E' nostra intenzione mettere sù una rete che consenta l'utilizzo di automobili. Adesso avvieremo un dialogo con il Comune di Monreale per individuare gli stalli, ma è chiaro che per essere efficaci questi devono essere quanto più vicini possibile al centro". Stalli che potrebbero essere posizionati in via Benedetto D'Acquisto, nei pressi del capolinea del 389. Questa indicazione, almeno, è uscita ieri pomeriggio nel corso dell'appuntamento inaugurale.

L'Amat, inoltre, punterà al potenziamento della distribuzione di biglietti e soprattutto abbonamenti. Per questo chiederà all'amministrazione comunale un locale dove allestire un punto vendita. Luogo che potrebbe essere quello dell'ufficio turistico, a piazza Vittorio Emanuele, proprio accanto all'ingresso del municipio.

Resta il problema del numero di corse e dei tempi di percorrenza della tratta: difficilmente il programma delle corse, così come strutturato adesso, potrà essere comodo per gli studenti monrealesi, che poi sono i principali fruitori del servizio pubblico. Probabile che possa essere anticipato l'orario della prima corsa, attualmente in programma per le 7 del mattino. Né l'Amat sembra disposta ad intensificare le corse mattutine, magari diradando quelle pomeridiane. "L'amministrazione ha preso un impegno economico ben preciso – dice ancora Gristina – Nell'ambito di questo, tutto ciò che potremo far per rimodulare la tabella delle corse lo faremo senz'altro, perché tutto può essere migliorato, anche se difficilmente sembra percorribile la strada di effettuare un maggior numero di corse mattutine".

In tutto questo arriva l'intervento di Marco Intravaia, consigliere comunale,che si congratula con l'amministrazione, ma punta l'attenzione sul rischio per il basolato. "Congratulazioni al sindaco e alla giunta - afferma - per avere ripristinato un servizio tanto importante per la citta', anche se non gratuito, poiche' costera' alle casse comunali 137 mila euro. "Poiche, pero' il sindaco ha annunciato la volonta' di riportare il capolinea in piazza Vittorio Emanuele II, sono anche preoccupato per le sollecitazioni al basolato, che non può sopportare il calpestio dei mezzi pesanti".

Insomma, c'è materiale a sufficienza per lavorare ancora nei prossimi giorni in maniera intensa. Nel frattempo, il 389 arriva a Monreale e questa già, per il momento, è una cosa importante.