Monsignor Cassisa tocca il traguardo di 70 anni di sacerdozio, la chiesa monrealese lo ricorda

Monsognor Pennisi: "Generoso e continuo impegno apostolico"

MONREALE, 1 settembre - Dopodomani, memoria di San Gregorio Magno, ricorre il 70° anniversario di ordinazione sacerdotale di monsignor Salvatore Cassisa, arcivescovo emerito della diocesi di Monreale, che ha servito per 19 anni dal 1978 al 1997.

Lo ricorda l'arcivescovo Michele Pennisi, che traccia un profilo del presule che per lunghi anni ha guidato la chiesa monrealese. "Settanta anni di sacerdozio - afferma Pennisi - di cui trenta a servizio della diocesi di Trapani e quarant'anni di episcopato come Pastore e Padre nella Diocesi di Cefalù e nella nostra Arcidiocesi di Monreale affidate alla sue cure pastorali dicono la sua tenace volontà e il suo generoso e continuo impegno apostolico profuso per corrispondere al dono ricevuto.

Il Signore - dice ancora l'arcivescovo di Monreale - voglia gradire il bene realizzato in una vita ministeriale tanto operosa e le sofferenze di questi ultimi anni con le quali è associato alla passione di Cristo a favore del suo corpo che è la Chiesa. Per le sue condizioni di salute Monsignor Cassisa, che ho visitato nei giorni scorsi, non potrà presiedere la santa Eucaristia nella nostra Cattedrale o nella chiesa di Poggio San Francesco come speravamo ed ha chiesto in questo anniversario un speciale ricordo nella preghiera secondo le sue intenzioni. Papa Francesco attraverso il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin gli ha indirizzato un telegramma nel quale"esprime vive felicitazioni e mentre ne apprezza la sua generosa collaborazione invoca su di lui ulteriore effusione di grazie celesti per sempre più fecondo servizio ecclesiale impartendogli di cuore l'implorata benedizione apostolica".

Nel ringraziare il Signore nell'esprimere a Monsignor Salvatore Cassisa la profonda riconoscenza della nostra Chiesa per il suo ministero sacerdotale ed episcopale a servizio del popolo santo di Dio – conclude monsignor Pennisi - desidero affidarlo alla speciale protezione della Madonna , all'intercessione di san Castrense e di tutti i santi venerati nella nostra arcidiocesi".