Martedì prossimo prendono il via i corsi di musica alla scuola di Pioppo e Villaciambra

"Ci sentiremo immersi dentro un piccolo conservatorio di musica"

MOREALE, 5 gennaio – Dal prossimo 7 gennaio all'istituto comprensivo "Monreale II" cominceranno corsi di musica per bambini, ragazzi e adulti presso le sedi di Pioppo e di Villaciambra, ma anche per gli alunni delle scuole della rete C.E.R.E.R.E..

"Si respirerà, due giorni alla settimana, "aria sonora" - ha detto la dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi - ci sentiremo immersi dentro un piccolo conservatorio di musica". Le lezioni si svolgeranno tutti i martedì del mese a partire dal 7 gennaio a Pioppo e tutti i giovedì del mese a partire dal 9 gennaio a Villaciambra.

Tanti i corsi di strumento musicale che si potranno frequentare come chitarra, pianoforte, batteria, sassofono, violino, violoncello, canto; ma anche laboratori di strumenti a percussione, laboratorio di voci bianche, laboratorio di flauto dolce, laboratorio corale e di musica d'insieme e d'orchestra.

"Colgo l'occasione per esprimere il mio apprezzamento e ringraziamento - ha proseguito la Roccamatisi - per il lavoro svolto e per l'organizzazione che stanno alla base dell'attivazione di questi corsi ai miei docenti, Domenico Riina e Maria Concetta Adornetto, risorse fondamentali di cui dispone la scuola, ma soprattutto di cui possono beneficiare i nostri ragazzi, considerando anche le numerosissime iscrizioni ai corsi di strumento musicale".

Nello specifico i corsi che si praticheranno sono: violino, tenuto da Valeria Tola; violoncello da Francesca Bongiovanni; chitarra da Girolamo La Mantia; piano elettronico, da Valerio Celio; sassofono da Claudio Giambruno; canto, da Daniela Pedi; batteria Giuseppe Madonia e Vito Amato; teoria ritmica, percezione musicale, ear training da Domenico Riina; laboratorio di strumenti a percussione da Giuseppe Madonia e Vito Amato; laoratorio di voci bianche da Maria Concetta Adornetto e laboratorio di flauto dolce da Domenico Riina.

"Ribadisco ancora – ha concluso la dirigente dell'istituto - che la pratica musicale a scuola rappresenta un elemento indispensabile perché offre parecchie possibilità nei processi comunicativi e di socializzazione contribuendo allo stesso tempo al benessere fisico e psichico nelle diverse fasce di età e potenziando l'intelligenza e la creatività".