Si è insediato il Parlamento della Legalità studentesco: Sara Di Benedetto è l'ambasciatrice

La cerimonia si è tenuta ieri in Aula Consiliare

MONREALE, 15 aprile – Si è insediato ieri pomeriggio il Parlamento della Legalità studentesco nell'aula consiliare. Emozionati i piccoli studenti che non hanno tenuto una semplice cerimonia ma, da subito, hanno avanzato proposte all'assessore alla Pubblica Istruzione Lia Giangreco, presente all'incontro.

La cerimonia si è aperta alla presenza del presidente del Parlamento della Legalità, Nicolò Mannino, Alessandro Sammaritano, responsabile scuola del Parlamento, Salvo Sardisco, assistente della presidenza e naturalmente i dirigenti scolastici Luigi Caracausi dell'istituto comprensivo "Morvillo", Claudio Leto per la "Guglielmo II", il professore Gorgone per la "Monreale II" e Francesca Panno per la "Veneziano".
La lettura del decalogo da parte dell'ambasciatrice Sara Di Benedetto, della direzione didattica Pietro Novelli, ha aperto i lavori. Uguaglianza, fratellanza e rispetto sono i valori contenuti nel decalogo. "Sono emozionata e felice per quest'incarico - ha detto Sara – e l'ho accettato con senso di responsabilità". Simone Affranchi ha letto il giuramento del parlamentare.

A turno alcuni bambini hanno poi letto le proposte che hanno formulato per l'assessore Giangreco, ovvero una città a colori, dal momento che Monreale è l'ambasciata dei colori; più parchi gioco; spazi verdi; scuole ristrutturate e lavoro. Da queste richieste sicuramente è emerso la capacità dei ragazzini di leggere molto chiaramente la realtà in cui vivono.
"L'impegno del Parlamento della Legalità a divulgare i principi fondamentali della vita – ha sostenuto Lia Giangreco - si possono semplicemente sintetizzare nel rispetto della persona, i bambini devono guardare all'Altro come persona da rispettare".
Nicolò Mannino ha poi distribuito il messaggio del Natale scorso scritto da Monsignor Pennisi, arcivescovo di Monreale e guida spirituale del Parlamento assieme ad una preghiera.
Infine Salvo Sardisco ed Alessandro Sammaritano hanno consegnato le medaglie dell'amicizia e gli attestati ai trenta parlamentari.
"Noi oggi siamo qui - ha precisato Salvo Sardisco - perché a partire dai banchi di scuola e tra le ginocchia di mamma e papà siate artefici di un presente a colori; oggi siete Parlamentari di un movimento che vedrà impegnati a portare avanti i colori della vita, nel quale siete artefici di un presente pieno di qualità, di bellezza, di innocenza, di nuovi costumi e di una cultura piena di valori".
"Il prossimo appuntamento – ha concluso Mannino – si svolgerà a San Cipirello il 9 maggio prossimo in occasione del compleanno del Parlamento proprio davanti alla sede Nazionale del Parlamento della Legalità, dove verrà scoperta la "Croce del Perdono" donata dall'istituto comprensivo di Apricena (Foggia)".