Centinaia di appassionati al "2° Trofeo Città di Monreale" di kart

Funziona la macchina della sicurezza al "Memorial Massimiliano Patellaro". LE FOTO

MONREALE, 21 settembre – Magari non è stata la "piccola Montecarlo", come simpaticamente avevano annunciato gli organizzatori, ma di certo il "2° Trofeo città di Monreale" di kart, "Memorial Massimiliano Patellaro" è stato un successo di pubblico e di organizzazione.

 Chiariamo subito una cosa: le lamentele di chi non gradisce il rombo dei motori (e che ha tutto il diritto di farlo) o di chi ha dovuto subire due giorni di disagi logistici, ci sono state. Ma mettere tutti d'accordo e sperare che tutti fossero contenti sarebbe stato materialmente impossibile.

Quel che conta di più, probabilmente, è che Monreale ha vissuto un fine settimana all'insegna dello sport, richiamando attorno al circuito di via della Repubblica, quasi un migliaio di appassionati, che hanno vissuto con entusiasmo, specialmente oggi, questo weekend nel quale i kart hanno regalato a tutti brividi ed emozioni.
Altra cosa fondamentale da dire preliminarmente: non è successo niente. La macchina della sicurezza ha funzionato come si deve, coordinata dall'esperienza di Totò Chiofalo, che ha diretto la corsa con la sagacia di chi ne ha viste tante e che, proprio per questo, non lascia nulla al caso.

Contenti gli organizzatori, Rosario Ferreri e Giovanni Badagliacca, che si sono spesi con abnegazione per regalare a Monreale questa kermesse motoristica, così come avviene in tanti altri Comuni, che, con tutto il rispetto, non hanno il prestigio di Monreale.
Contenta pure l'amministrazione comunale, sindaco Piero Capizzi ed assessore allo Sport, Ignazio Zuccaro in testa, che medita, per il futuro, di ripetere l'iniziativa, magari modificando qualcosa, laddove necessario, per garantire ancora di più i canoni di sicurezza e di vivibilità della città.

Venendo alla gara, certamente il modo migliore per onorare la memoria di Massimiliano Patellaro, appassionato di sport motoristici, scomparso prematuramente undici anni fa, va detto che non sono mancate le emozioni. Il Trofeo è andato a Giuseppe Malizia, che col tempo di 27"521 ha inanellato il giro più veloce in gara dell'intera manifestazione, aggiudicandosi il piatto di ceramica, messo a disposizione dagli organizzatori, proprio per questo.

Nella categoria 60 Baby il successo è andato al piccolo Stefano D'Angelo, mentre Salvatore La Mantia ha tagliato per primo il traguardo nella gara della 60 Mini Kart.
Nella 100 Unica il successo è andato ad Emanuele Ferrante, mentre tanti applausi ha strappato nella KF + 100 il "nonnetto" della manifestazione, Pippo D'Amico, che nonostante i suoi 57 anni, ha messo tutti in fila, sfruttando gli errori altrui, ma soprattutto la sua esperienza.
Un uragano di applausi nella categoria 125 KZ ha strappato il monrealese Stefano Malizia, vincitore a mani basse della sua gara, che si è rivelata un trionfo monrealese con Andrea La Corte ed Enzo Caravà, che hanno completato il podio.
Grandi emozioni nella 125 Under 35, che – anche questa – ha visto un podio tutto monrealese. Ha vinto Girolamo Polizzi, che dopo aver tallonato per tutta la gara Vincenzo La Corte, lo ha bruciato nel rettilineo opposto a quello di arrivo proprio all'ultimo giro.
Nell'ultima gara, infine, la 125 Over 35, il successo è andato all'esperto driver bagherese Giuseppe Ranvestel, che ha preceduto Giuseppe Malizia, che, però, come detto, si è aggiudicato il trofeo Massimiliano Patellaro.