"Cari ragazzi, occhio alle compagnie"

I carabinieri di Pioppo incontrano i ragazzi della scuola

MONREALE, 16 gennaio – Una lezione poco cattedratica, ma molto efficace in termini di comunicazione quella che ha svolto stamattina alla Monreale II, il maresciallo dei carabinieri, Giuseppe D'Agostino, comandante della Stazione dei carabinieri di Pioppo.

Il secondo appuntamento svolto dai carabinieri della Compagnia di Monreale nell'ambito del progetto legalità nelle scuola. Due gli argomenti trattati da D'Agostino, che ormai da quasi dieci anni svolge il suo servizio nella comunità pioppese: la legalità e le sostanze stupafacenti.

Il comanadante è stato piuttosto bravo nel catturare l'attenzione dei ragazzi attraverso una interazione con loro, talvolta con qualche battuta in dialetto, mostrando casi concreti di comportamenti contrari non solo alla legge ed alla Costituzione, ma anche del vivere civile.

"State attenti – ha detto Giuseppe D'Agostino – a chi frequentate, perché potreste trovarvi nei guai e poi sarà difficile, se non impossibile, tornare indietro. Tutti noi dobbiamo stare attenti a proteggere le cose che appartengono alla comunità, rispetando le regole e facendole rispettare".

Una bella metafora per far meglio comprendere l'argomento droga e alcool, è stata usata poi da D'Agostino: "Voi a questa età – ha proseguito il comandante della stazione pioppese – state imparando a costruire un solco sul quale camminate per raggiungere determinati obiettivi che vi siete prefissi, se fumate marijuana o vi drogate oppure fate uso di sostanze alcoliche , questo solco vi verrà strorto e rischiate di perdere l'equilibrio e cadere o, peggio, perdere la strada".

"A scuola è importante – ha detto in chiusura Patrizia Roccamatisi, dirigente della Monreale II" – trattare argomenti quali quelli di oggi come la legalità, le leggi della Costitutzione, le droghe, perché significa costruire un percorso educativo che serva ai ragazzi come strumento per contrastare fenomeni sociali destrutturanti e disorientanti e per evitare stili di vita scorretti che spesso conducono alla dispersione scolastica, umana e sociale. Evitare, pertanto, fenomeni contraddittori ad ogno etica ed acquisire consapevolezza del proprio ruolo nella società attraverso la cittadinanza attiva".

Contestualmente a questo appuntamento si è svolta anche stamattina nel piazzale della caserma di Piana Degli Albanesi l'esibizione di unità cinofile, di un drone dei carabinieri e di un elicottero dove il comandante della Compagnia di Monreale, capitano Paolo Del Giacono, ha accolto una scolaresca della stessa cittadina.