Un video contro il fenomeno della guida in stato d’ebbrezza, sognando un viaggio a Roma

I ragazzi del Liceo “Basile” impegnati nel progetto “Io vivo la strada” indetto dal Governo

MONREALE, 8 ottobre - Si sono improvvisati attori professionisti per un giorno gli alunni delle classi 3A e 4B del liceo classico, impegnati per cinque ore della loro intera giornata scolastica, alla realizzazione di un breve filmato (circa trenta secondi) candidato al nuovissimo concorso per i primi tre posti tra una decina di scuole in tutta Italia, indetto dal Ministero, a cui la scuola ha dato la propria disponibilità.

Il premio? Oltre che una visita nella Capitale anche la trasmissione nelle reti nazionali del proprio filmato, sotto il logo della Pubblicità Progresso. Dunque un’iniziativa da non sottovalutare, per prima cosa proprio per la tematica che tratta: il sempre più noto tasso di rischio che i giovani intraprendono nel mettersi alla guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope o alcool infliggendo danni a sé stessi e ad altri. Vivo la Strada è proprio questo, una rivendicazione del proprio diritto alla vita sulla strada, sempre più pericolosa, e uno slogan per invitare i ragazzi a divertirsi senza incorrere in troppe problematiche alquanto serie. Uno sforzo di immedesimazione da parte dei ragazzi assolutamente da non sottovalutare per la profondità del messaggio che i ragazzi hanno tentato di inviare non soltanto ai propri coetanei ma a tutte le fasce della nostra società; impresa ambiziosa animata soprattutto dalla voglia di vincere o quantomeno di raggiungere una degna posizione in tutto il Paese.

Oltre ai ragazzi, che si sono dimostrati molto disponibili e competenti durante le riprese, accesi sempre dalla voglia di fare del proprio meglio, una parte non meno importante è stata rivestita anche dai docenti Cicatello e Basile, fondamentali per quel che riguarda la trama dell’intero spot. La regia, invece, è stata rappresentata dal Dott. Corrado Faletti che, oltre che a mettere a proprio agio i giovani alunni di fronte alla telecamera, tra un ciak e l’altro non ha mancato di concedere significative nozioni di ripresa e montaggio video, derivanti dalla sua innata competenza nella ripresa.

Dalla redazione di Monreale News un in bocca al lupo agli studenti del liceo Emanuele Basile