Monreale II, l'Enel vanta un credito col Comune e vuole "tagliare" la corrente: la preside lo impedisce

Problema solo rinviato: il Comune ha due giorni di tempo per pagare

MONREALE, 5 novembre – Scuola "Monreale II" di Pioppo senza energia elettrica? Quello che oggi è un forte timore potrebbe diventare, purtroppo, realtà se il Comune al più presto non si metterà in regola con i pagamenti delle fatture pregresse, relative all'alimentazione dell'istituto.

La notizia si è diffusa stamattina, quando i funzionari dell'Enel si sono presentati a scuola con l'intenzione di interrompere l'erogazione, a causa del mancato pagamento di alcune somme relative alla fornitura di energia elettrica nel plesso della scuola di Pioppo. Soltanto l'intervento energico della dirigente scolastica, Patrizia Roccamatisi, che ha evidenziato comprensibili ragioni di sicurezza, considerato che all'interno dell'istituto erano in corso le lezioni, ha evitato che i tecnici Enel interrompessero l'erogazione della corrente.

In ogni caso il "pericolo" è scampato solo per oggi. I Comune, così come ha intimato l'Enel, avrà due giorni di tempo per mettersi in regola, passati i quali la corrente con ogni probabilità verrà disattivata.
"Ci metteremo subito al lavoro ed andremo a fondo alla vicenda – fa sapere l'assessore alla Pubblica Istruzione, Nadia Granà per capire i motivi di questa situazione – È chiaro che un istituto scolastico non può essere lasciato senza corrente elettrica".