Interventi quasi ultimati, tornerà fruibile dai bambini l'asilo nido "Venero"

È possibile ancora iscriversi entro fine maggio

MONREALE, 28 maggio – Dal prossimo anno scolastico potrebbe finalmente ritornare nella sua sede naturale l'asilo nido del Comune ovvero nel plesso “Giaccone” in via Venero. La struttura ospiterà circa quaranta bambini: divezzi e semi divezzi.

È possibile ancora iscriversi entro fine maggio. Prima però che i bambini possano rientrare saranno necessari alcuni lavori di risistemazione degli ambienti che saranno effettuati entro l'estate, anche perché sono disponibili le somme per svolgerli.

Da alcuni anni la struttura dell'ex “Maternità” ospita la scuola d'infanzia dell'istituto comprensivo “Francesca Morvillo”, dopo che il plesso di palazzo “Santino” frequentato dai bambini della scuola d'infanzia, ha subito il crollo di una parte del soffitto per infiltrazioni d'acqua. Questo ha costretto il Comune a dover cedere i locali dell'asilo nido, che erano stati appena ristrutturati per i più piccoli, ai bimbi più grandi della “Morvillo”.

Frattanto l'asilo nido aveva continuato a svolgere il suo servizio nell'unica sede che era rimasta disponibile al plesso Carrubella, finché una serie di atti vandalici, che si eranoo perpetrati per lungo tempo, ha obbligato l'amministrazione comunale a dirottare, da diversi mesi, il servizio di asilo nido ad Aquino, dove attualmente risiede, con tutti i disagi che questo ha comportato per le famiglie, ma anche per gli operatori. Adesso finalmente i bambini potranno ritornare nella sede centrale di via Venero.

A giugno, invece, saranno consegnate le aule della scuola d'infanzia della “Morvillo” che da settembre ritorneranno nella sede di Via Biagio Giordano, così il prossimo anno scolastico dovrebbe cominciare tutto regolarmente ed ognuno al proprio posto.

“Stiamo lavorando – ha detto l'assessore alla Pubblica Istruzione Nadia Granà – per potenziare l'offerta degli asili nido Carrubella e Giaccone, sia attraverso bandi finanziati con fondi regionali che attraverso fondi PAC che ci consentiranno altresì di arredarli, prolungare il servizio ed offrire nuovi spazi gioco. Contiamo nel prossimo triennio di poter risolvere i problemi strutturali che attanagliano le strutture scolastiche monrealesi”.