Di Simone-show, il Monreale vola

Quattro gol per il bomber ritrovato e per lo Studio De Santis è notte fonda. LE FOTO

MONREALE, 15 ottobre – E meno male che era “rotto”, che aveva il ginocchio scricchiolante e che poteva essere fuori condizione. E pensa se invece fosse stato in condizione… Con un poker servito Roberto Di Simone prende per mano il Monreale e lo conduce al terzo successo consecutivo.

Ci è sembrato giusto partire delle imprese di un giocatore che sembrava dover restare lontano dai campi di gioco per lungo tempo a causa di un brutto infortunio e che, invece, proprio nel giorno del rientro, ha messo la firma su quattro gol che hanno spalancato la strada al Monreale contro lo Studio De Santis, in un match che i biancazzurri hanno vinto largamente col punteggio di 7-1, per un successo che significa 9 punti in tre partite e la testa momentanea della classifica.

Al di lá della grande prestazione del singolo, però, è giusto sottolineare come oggi il Monreale abbia giocato il calcio che sa giocare, mostrando quei fraseggi e quella freschezza con cui si mettono in difficoltà gli avversari. E solo a causa di una imprecisione sottoporta, specie nel primo tempo, il discorso non si è chiuso prima, restando in bilico fino all’intervallo, sul punteggio di 2-1-. Nella ripresa, però, non c’è stata più storia, anzi, per dirla tutta, c’era una sola squadra in campo, che, non a caso, ha dilagato fino al 7-1 finale.

Entusiasmo? Sì, certo, e pure tanto. Ma il Monreale non dovrà dimenticare di essere una matricola e restare con i piedi per terra, almeno fino a quando l’obiettivo salvezza non sarà acquisito.

La cronaca dice che il Monreale parte a tutta ed al 9’ è già in vantaggio per 2-0. Robertino Di Simone buca prima il portiere avversario grazie ad una deviazione, poi, un minuto dopo, sfrutta un assist al bacio su contropiede orchestrato da capitan Lanza e mette dentro da due passi. Lo Studio De Santis, però, non ci sta ed al 18’ mette il naso fuori dal finestrino, accorciando le distanze con Lannino, che sfrutta una palla persa dalla difesa di casa e mette in rete praticamente a porta vuota.

Per gli ospiti, però, è il canto del cigno: nella seconda frazione di gioco, dopo una bella ramanzina di mister Madonia, in campo c’è solo il Monreale. L’alfiere è (chi sennò), sempre lui, Roberto Di Simone, che prima piazza un destro rasoterra carico di veleno, per il pallone del 3-1, quindi fionda un’altra rasoiata, arrivando fino a 4. Ormai gli ospiti hanno alzato bandiera bianca ed in campo c’è solo il Monreale: al 23’ Moreno Ferraro segna un gol che prima si chiamava “alla Bettega”, e che adesso si chiama “alla Crespo”, cioè con una deviazione astuta di tacco da pochi passi. Il 6-1 porta la firma di Michele Patti che con una puntatona di sinistro beffa il portiere avversario, quindi ancora Ferraro, arrotonda il suo bottino personale e quello della squadra per il definitivo 7-1. A fine partita foto, sorrisi e pacche sulla spalle. Adesso ci sarà da affrontare la difficile trasferta di Pantelleria, rognosa soprattutto sul piano organizzativo. Ci vorranno tutte le componenti funzionanti perché questo piccolo sogno continui.