L’altofontino Mario Castellese tra i partecipanti alla mostra itinerante “Marcinelle 262”

La rassegna è dedicata alle vittime della tragedia belga di sessant’anni fa

ALTOFONTE, 4 giugno – Ci sarà anche l’altofontino Mario Castellese tra gli artisti che daranno vita alla grande manifestazione dal titolo “Marcinelle 262”, l’iniziativa artistica che intende commemorare la tragedia nella quale 60 anni fa persero la vita, appunto, 262 minatori, tra i quali 136 italiani.

La manifestazione avrà luogo in diverse località italiane, tra cui Monreale, che ospiterà le opere dedicate alle vittime di Marcinelle alla Galleria Civica “Giuseppe Sciortino” del complesso Guglielmo. A ciascuno degli artisti sarà abbinato il nome di una delle vittime della tragedia. L'ideatore della manifestazione è lo stesso Castellese. Il tema indicato dall’associazione organizzatrice per questa rassegna è il buio e la luce. Il buio è rappresentato dal nero, Il nero del carbone, il nero di tanti giorni trascorsi a mille metri sottoterra, Il nero è la negazione del colore per antonomasia e rappresenta il confine che segna la conclusione della fase vitale. La luce rappresentata dal bianco, il bianco di una tela, il bianco della luce dopo tante ore trascorse sotto terra, il bianco della speranza, della fiducia nel prossimo e nel mondo in genere. Rappresenta lo stato di purezza di verginità, di spiritualità e di divinità.
Con tutte le opere 30x30 sarà realizzata una grande installazione, accanto ad ogni opera ci sarà il nome della vittima e quello dell’artista che lo rappresenta .
Ogni artista parteciperà anche con altre due opere max 50x70 già realizzati o da realizzare con lo stile rappresentativo dell’artista e non necessariamente a tema .