Venerdì prossimo grande concerto per pianoforte e orchestra in cattedrale: Si esibiscono Stephen e Silvia Vaglica

“Vogliamo offrire un grande evento alla città”. Appuntamento a partire dalle ore 21

MONREALE, 13 luglio - Arriva dall'America anche se ha origini monrealesi e viene a realizzare un suo grande desiderio: quello di esibirsi al Duomo di Monreale, uno dei siti più belli del mondo inserito nel patrimonio dell’Unesco.

E’ Stephen Vaglica uno dei musicisti americani più affermati nel panorama internazionale che si esibirà insieme alla  pianista monrealese Silvia Vaglica che, nonostante la sua giovane età, vanta tantissimi successi che le hanno consentito di ottenere prestigiosi riconoscimenti. L'evento  è organizzato dal Comune di Monreale in sinergia con l’Arcidiocesi di Monreale e L’Orchestra Sinfonica Siciliana che ha inserito il concerto nel calendario delle manifestazioni estive. La pianista Silvia Vaglica eseguirà il concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 16 di Edvard Grieg, mentre il pianista americano ha scelto di esibirsi con il concerto per pianoforte e orchestra in fa maggiore di George Gershwin. Entrambi saranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Evgeny Bushkov.  Al concerto che è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, prenderanno parte, fra gli altri, il sindaco Piero Capizzi, l’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi, l’assessore alla cultura Giuseppe Cangemi, l'arciprete della Cattedrale don Nicola Gaglio e numerose personalità del mondo culturale.
“E’ un evento di grande livello – ha dichiarato il sindaco di Monreale Piero Capizzi - per la nostra città, che nasce dal desiderio di un grande artista Stephen Vaglica e della giovane pianista Silvia Vaglica, entrambi orgogliosi della loro città, di donare un concerto che avrà luogo in uno dei monumenti più celebri e piu’ belli al mondo che è il nostro meraviglioso Duomo”.  A Monreale saranno ospiti numerose personalità americane a seguito dell’artista.

Chi sono i due musicisti:

Silvia Vaglica, giovanissima pianista monrealese,rivela un precoce talento musicale sin da piccola; a 7 anni viene ammessa al Conservatorio di Musica V. Bellini di Palermo nella classe di pianoforte principale della prof.ssa Marzia Manno, con la quale conclude brillantemente gli studi con il massimo dei voti e la lode; sin da bambina si esibisce di fronte al grande pubblico dimostrandosi una pianista dotata di grande talento ottenendo importanti riconoscimenti. Durante la sua carriera si è distinta in diversi concorsi pianistici sia nazionali che internazionali vincendo numerosi premi. Ha partecipato come allieva effettiva a diverse Master classes tenute da Maestri di fama internazionale quali M°Pastorino e Pang, Luminita Rotaru Costantinovici, Christian Wilm Muller, Massimiliano Damerini, Irina Plotnikova, Anna Kravchenko, e Alexander Trostiansky.
I suoi studi la portano a conseguire anche il diploma accademico di secondo livello in Musica da Camera sotto la guida del M° Alberto Giacchino con 110/110 lode e menzione d’onore e continua a seguire corsi di perfezionamento pianistico con il rinomato pianista Daniele Petralia.
Attualmente apprezzata docente di musica e pianoforte presso l’istituto Don Bosco Ranchibile di Palermo, Silvia, avendo al sua attivo oltre un centinaio di concerti, è invitata regolarmente ad esibirsi come solista in recitals, con orchestre e in formazioni cameristiche suonando per organizzazioni musicali private di rilievo e istituzioni pubbliche prestigiose in Italia e all’estero. Negli ultimi anni ha inciso brani solistici per pianoforte di autori contemporanei e romantici con diverse case discografiche che saranno presto pubblicati.
La sua naturale curiosità musicale e l’amore per la ricerca la portano a suonare un ampio e variegato repertorio di generi musicali dal barocco alla musica contemporanea anche se predilige i grandi compositori romantici, come Mendelsshon e Liszt.
Il suo pianismo è ricco di sfumature contrastanti e la sua versatilità, le sue abilità interpretative e la profonda sensibilità rendono il suo suono introspettivo e luminoso.

Stephen Vaglica, pianista pluripremiato a livello internazionale con all’attivo diverse incisioni discografiche, nasce a New York City. Figlio di genitori siciliani, vive a Monreale gli anni della formazione, frequentando il Conservatorio di Palermo sotto la guida di Antonio Trombone. Diplomandosi con lode e menzione speciale, prosegue il suo perfezionamento a Venezia sotto la guida del celebre Vincenzo Pertile che fu l’allievo più vicino al leggendario Arturo Benedetti Michelangeli.
Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, Stephen Vaglica ritorna quindi negli Stati Uniti dove intraprende una carriera solistica internazionale nelle più prestigiose sale da concerto del mondo, esibendosi con diverse Orchestre sinfoniche negli Usa, in Giappone, in Sud Corea e in Europa.
Ha studiato composizione e direzione d’orchestra con Sol Berkowitz and Leo Craft oltre ai suoi studi di orchestrazione. Ha ricevuto importanti riconoscimenti da molte istituzioni ufficiali come il Senato dello Stato del Michigan che lo ha nominato “eccezionale pianista dell’anno” , ricevendo numerosi premi da vari comuni Europei come Ambasciatore musicale.
Il pianismo di Vaglica è descritto da alcuni tra i più grandi pianisti del mondo come il più fine della sua generazione e la critica lo considera uno tra i più significativi Artisti americani di oggi.
Il suo recente cd con musiche di F. Chopin ha vinto il prestigioso ed ambito riconoscimento di “Album di musica classica dell’anno” dal National Detroit Music Awards.
Vaglica è spesso invitatoa presiedere e giudicare diversi concorsi Internazionali e suona regolarmente un vastissimo repertorio solistico che si estende dal barocco alla musica contemporanea, preferendo stilisticamente i grandi compositori romantici. Stephen ha recentemente inciso il concerto in Fa di George Gershwin, compositore di cui nutre una particolare predilezione. Grande conoscitore del repertorio pianistico e musicista di raffinata cultura umanistica, espone con dovizia il suo pensiero musicale, interpretativo e tecnico sia in master classes che in conferenze, nelle quali oltre alla profonda conoscenza tecnica, trasmette un grande concetto di nobiltà dell’artista, inteso come figura umana nella quale l’elemento etico è imprescindibile da quello artistico.