Inaugurata ieri a Palazzo Arcivescovile la mostra “Docere et probare”

Vasi e suppellettili sacre esposti nella sala San Placido. LE FOTO

MONREALE, 29 ottobre – E’ stata inaugurata ieri pomeriggio nella sala San Placido del Palazzo Arcivescovile di Monreale la mostra “Docere et Probare” – Eucaristia e Santità dopo il Concilio di Trento.

All’evento sono intervenuti monsignor Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, Piero Capizzi, sindaco di Monreale, Maria Concetta Di Natale, Direttore del Museo Diocesano e Maurizio Vitella, dell’Università degli Studi di Palermo. La mostra è stata realizzata grazie ad una sinergia tra la Soprintendenza dei Beni Culturali di Palermo ed il Comune di Monreale. È infatti la settima allestita dall’inaugurazione del Museo e nata nell’ambito dei cicli biennali MusEInrete proposti da AMEI.

Presenta principalmente opere concernenti il Sacrificio Eucaristico, in un allestimento che ricrea la fastosità degli apparati scenici del Seicento, soprattutto in applicazione ai suggerimenti e ai dettami del Concilio tridentino.
Fulcro principale attorno a cui ruota la manifestazione è il ricco altare composto da una serie di candelieri, vasi con frasche, reliquiari a palma, tronetto e ostensorio centrali, completato dal grande baldacchino con lo stemma dell’arcivescovo Francesco Brunaccini.

Sarano esposti inoltre, per la prima volta, argenti, dipinti, tessuti e manufatti lignei dal XVII al XX secolo, in parte provenienti dalla collezione Renda Pitti, oltre ai pregiati volumi, provenienti dalla biblioteca Comunale, per ribadire la sinergia tra istituzioni per la divulgazione della conoscenza della grande ricchezza delle opere d’arte custodite a Monreale.
Uno spazio informativo sarà dedicato a tutti i docenti per la presentazione del progetto per le scuole “La Torre Narrante”: un interessante percorso didattico laboratoriale, ideato e curato da Chiara Dell’Utri, e mirato alla presentazione del percorso espositivo con particolare attenzione ed indirizzo nei confronti degli studenti più giovani.

Sarà disponibile un opuscolo, con un saggio di Lisa Sciortino e le fotografie di Enzo Brai, in cui è presentata una selezione delle opere esposte. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 29 maggio 2016.
“Ritengo un privilegio per questa Arcidiocesi - ha detto l’arcivescovo Pennisi - ospitare quest’anno all’interno Museo Diocesano di Monreale, nell’ambito dei cicli biennali MusEInrete,una mostra di vasi e suppelletti sacre e libri liturgici inerenti il Mistero Eucaristico, che si inserisce nel progetto elaborato dalla Conferenza Episcopale Italiana per il biennio 2014-2015, che ha come tema “Arte e fede: dal Concilio di Trento al Vaticano II e oltre”.

Obiettivo principale di tale evento è offrire ai fedeli e al grande pubblico degli appassionati d’arte e non solo, i patrimoni artistici provenienti da varie istituzioni ecclesiastiche, sovente non sempre visibili.
All’interno della mostra - ha detto ancora il presule - i visitatori potranno ammirare pregiate suppellettili sacre: dagli ostensori ai tabernacoli, dai calici alle pissidi; dai candelieri ai servizi da lavabo. Anche le vesti liturgiche e i paramenti dei sacri ministri, con la loro magnificenza e splendore, esprimono l'onore e la bellezza della Liturgia”.