Si apre domani la Settimana di Musica Sacra, Pennisi: “Grande valore artistico in un luogo unico al mondo”

Un momento della conferenza stampa di presentazione

Primo appuntamento in cattedrale sotto la direzione di Silvia Spinnato

MONREALE, 12dicembre – Torna domani sera, alle ore 21, in cattedrale la Settimana monrealese che da più di cinquant’anni rappresentava una tra le più qualificate rassegne di musica sacra a livello internazionale.

Dopo alcuni anni di pausa quest’anno la manifestazione riprende grazie alla sinergia fra la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, l’arcidiocesi di Monreale, il Comune di Monreale con il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo e dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Ad aprire la manifestazione sulle musiche di Mozart, saranno il soprano Valentina Vinti, il mezzosoprano Lorenza Scarlata ed il tenore Rosolino Cardile, accompagnati dall’Orchestra sinfonica siciliana diretta da Silvia Spinnato. La manifestazione si concluderà con un gran finale previsto per domenica 18 dicembre sempre alle ore 21 all’interno del Duomo, dove l’Orchestra Sinfonica Siciliana, si esibirà con “ Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce”, opera di Franz Joseph Haydn, diretta dal maestro Alberto Maniaci. Verranno eseguite musiche di Vivaldi di autori meno conosciuti ed eseguiti. I concerti si svolgeranno dal 13 al 18 dicembre al Duomo di Monreale e alla Collegiata.
“La sua significativa importanza – afferma l’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi – è dovuta non solo alla bellezza ed al valore artistico e culturale dell’offerta musicale, ma anche al luogo straordinario, unico al mondo, che è la chiesa cattedrale, basilica d’oro e di colori. Qui la parola scritta sulle pareti viene espressa con la musica ed il canto. La musica in genere, quella sacra in modo particolare, non è altro che la “parola dell’anima sensibile”.

La cattedrale di Monreale, che è stata riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’umanità – prosegue il presule – non costituisce uno scenario o un luogo suggestivo e commovente per l’ascolto di concerti, piuttosto, essendo luogo destinato dalla Chiesa all’incontro con Dio nella liturgia, esso, in forza di ciò, è il luogo primario della musica stessa.
La musica occidentale trova la sua origine più profonda nella liturgia nell’incontro con Dio. che, nella liturgia, si rende presente a noi in Gesù Cristo. Nella cattedrale di Monreale l’ascolto della musica, anche se non in contesto “liturgico”, aiutato dalla ricca iconografia e dall’imponente figura del Pantocratore, con la necessaria disponibilità dell’animo, suscita quello stupore e nostalgia che è porta al totalmente Altro.
Ringrazio don Nicola Gaglio parroco della Cattedrale e nuovo presidente della Fabbriceria, che ha saputo ben coordinare tutte le fasi dell’organizzazione , il sovrintendente dell'EAOSS Giorgio Pace, l'assessore al Turismo Anthony Emanuele Barbagallo , la Presidenza dell’ARS, il sindaco di Monreale Piero Capizzi e l’assessore al Turismo Toti Zuccaro, l'associazione dei Commercianti di Monreale, l'Ente Opere Religione e Culto e la parrocchia Cattedrale per avere concesso un contributo economico".
Mi auguro – conclude Pennisi – che l’appuntamento tanto atteso dagli amanti della musica, con la collaborazione di tutte le realtà interessante, possa tornare a vivere i momenti del suo passato più glorioso soprattutto il prossimo anno nel quale ricorre il 750° anniversario della dedicazione del Duomo di Monreale”.

QUESTO IL PROGRAMMA DI DOMANI SERA:
Direttore Silvia Spinnato
Soprano Valentina Vinti
Mezzosoprano Lorena Scarlata
Tenore Rosolino Cardile

Orchestra Sinfonica Siciliana

Programma: W.A.Mozart Exultate Jubilate k 165
L. Boccherini Stabat Mater