La consegna delle reti solo rimandata, ma Altofonte proseguirà la sua battaglia per l’acqua

Riceviamo e pubblichiamo...

ALTOFONTE, 30 ottobre – Nella scuola dei Tribunali, mi hanno insegnato che le sentenze prima si leggono e poi, eventualmente, si commentano. Eppure, negli ultimi due giorni, ho letto numerosi titoli "a effetto" in alcune testate locali, secondo cui il TAR Sicilia avrebbe riconosciuto la salvaguardia della gestione del servizio idrico integrato al Comune di Terrasini.

Come assessore agli affari legali del mio Comune - impegnato in una battaglia "simile", ma non "identica" - mi sono premurata di leggere la sentenza. E come avvocato, l'ho pure interpretata; senza con questo voler togliere nulla a nessuno.
Ebbene, Terrasini non ha ottenuto la salvaguardia. Terrasini ha semplicemente ottenuto l'annullamento della delibera ATI n. 5 del 25 giugno 2020, per vizi procedurali. Cioè, per il mancato rispetto, da parte dell'Assemblea, delle forme e dei "passaggi" necessari per l'adozione di un atto finale legittimo. Con la conseguenza che, domani, l'ATI, rispettando stavolta forme e procedure, potrà adottare una delibera identica, nei contenuti, alla precedente. E quindi, confermare il diniego della salvaguardia a noi, a Terrasini e agli altri Comuni.

Anche perché, c'è di più: il TAR ha "salvato" i contenuti della delibera, perché espressamente ha affermato che Terrasini non ha i requisiti di legge per ottenere la salvaguardia del servizio idrico!!!Altofonte ha ambizioni diverse.
Come ho riferito, insieme al sindaco, al Consiglio comunale nella seduta del 28 settembre, Noi miriamo ad ottenere la salvaguardia della gestione, nel merito; con il ricorso a strumenti processuali più approfonditi - compreso il coinvolgimento del Patto di Fiume per l'Oreto - che ci consentano di dimostrare che, per storia, per tradizione e in punto di fatto, questo Comune deve mantenere la gestione diretta del servizio idrico.
A tal proposito, l'Amministrazione Comunale, nel rispetto delle norme anticovid, ha convocato per giorni 2 novembre alle ore 18,30 una delegazione ristretta del Comitato cittadino "L'Acqua ru Parco non si tocca", per fornire ogni necessaria informazione.

 * Vicesindaco di Altofonte