Spaccio di droga a Borgetto, dodici persone indagate

Per una sono stati disposti i domiciliari, per cinque l’obbligo di dimora e per sei la presentazione alla polizia giudiziaria

BORGETTO, 18 gennaio – Nelle prime ore di stamattina la Borgetto la compagnia carabinieri di Partinico, su delega della Procura della Repubblica di Palermo ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 12 indagati (di cui 1 destinatario degli arresti domiciliari, 5 dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza e 6 dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) che, secondo il provvedimento, sarebbero responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’indagine, condotta da febbraio a luglio 2020, ha consentito di documentare, anche grazie alle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza posizionati sui luoghi in cui si svolgeva l’attività, diverse cessioni di sostanze stupefacenti effettuate a favore di assuntori del posto, tra i quali, in un episodio ricostruito dagli investigatori, anche un minorenne.
L’attività investigativa è nata dai quotidiani servizi di controllo del territorio svolti dalla locale stazione carabinieri durante i quali i militari avevano notato la presenza di giovani, fra i quali alcuni degli indagati che, stazionavano nei pressi di alcune vie del centro abitato, spacciando. Sulla scorta degli elementi informativi acquisiti dalla stazione di Borgetto e della successiva attività investigativa della compagnia di Partinico, gli uomini dell’Arma sono riusciti a raccogliere un consistente quadro indiziario nei confronti di tutti i presunti responsabili.

Con riferimento alle esigenze cautelari, il provvedimento del GIP ha rimarcato come l’attività illecita svolta, la connessione della stessa con il consumo personale e i rapporti tra i soggetti monitorati abbiano evidenziato il pericolo della reiterazione delle condotte. Alcuni degli indagati, inoltre, non si sarebbero astenuti nel proseguire l’attività di spaccio nemmeno dopo la scoperta di una delle telecamere installate dagli investigatori.