Commemorato oggi Giuseppe La Franca, ucciso dalla mafia vent’anni fa

(foto Teleoccidente.it)

La cerimonia in contrada Cambuca, alla presenza di numerose autorità

MONREALE, 4 gennaio – In una giornata fredda, ventosa e piovosa stamattina in contrada Cambuca, a Grisì, in territorio di Monreale, si è svolta la commemorazione a vent’anni dalla sua morte, dell’avvocato Giuseppe La Franca, barbaramente trucidato il 4 gennaio 1997 da Leonardo e Vito Vitale, noti esponenti mafiosi.

Alla cerimonia di oggi erano presenti autorità civili e militari del territorio ed in particolare: il sindaco di San Giuseppe Jato Davide Licari; il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo con l’assessore Campione; rappresentanti del Comune di Montelepre; il vicesindaco di San Cipirello Scannariato; i comandanti dei Carabinieri di Partinico e Grisì oltre ai comandanti della Polizia Municipale con i gonfaloni delle varie cittadine.
Assenti, invece, i rappresentanti del Comune di Monreale.
Giuseppe La Franca, con interessi agrari nei territori di Monreale, Partinico ed altri territori confinanti, da solo e con coraggio esemplare, senza l’ausilio ed il sostegno delle istituzioni, non volle piegarsi al ricatto mafioso che volevano imporgli di svendere i propri terreni e per questo nella giornata del 4 gennaio 1997 venne ucciso a colpi di pistola.
All’inizio della vicenda si volle far passare l’idea che l’attentato fosse da attribuire all’accanimento con cui il potere mafioso intimidiva in quegli anni sindacalisti ed amministratori colpevoli di professare idee di sinistra.
Il figlio di La Franca, Claudio Burgio, con ostinazione porta avanti l’esempio di onestà e legalità professata dal padre, al punto di aver fondato anni fa l’Osservatorio Sviluppo e Legalità “Giuseppe La Franca”, con sede in un bene confiscato alla mafia a Partinico.
Da ricordare che lo scorso 20 dicembre, a Monreale, presso il Complesso Monumentale Guglielmo, si è tenuta la cerimonia di premiazione di “Obbiettivo Legalità 2016” tenuta dall’Osservatorio che ha visto premiati il Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, il sindaco di Troina Sebastiano Fabio Venezia, il sindaco di Montelepre Maria Rita Crisci, il chirurgo Antonio Di Benedetto ed il Professore Giuseppe La Bruna titolare della cattedra di scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, oltre al passaggio di consegne tra il Liceo Scientifico Santi Savarino di Partinico ed i Liceo Scientifico Emanuele Basile di Monreale.