220 studenti dell’istituto “Don Bosco Ranchibile” di Palermo oggi in pellegrinaggio nel duomo di Monreale

Ad accoglierli l’arcivescovo Pennisi, don Nicola Gaglio e il vicesindaco Cangemi

MONREALE, 5 ottobre – Sono stati accolti dal prete della cattedrale, don Nicola Gaglio i 220 studenti dell’istituto scolastico Don Bosco Ranchibile di Palermo, che insieme al loro catechista don Vincenzo Sciacchitano, al vicepreside Nicola Sacco e ai loro docenti hanno inaugurato l’apertura del nuovo anno scolastico con un pellegrinaggio alla Cattedrale di Monreale dove dopo tantissimi anni è ritornata l’icona della Madonna dell’Odigitria donata da Re Guglielmo II.

“Abbiamo scelto tale meta – ha dichiarato il vice preside Nicola Sacco – perché attirati dalla bellezza del duomo famoso per la sua struttura, per la ricchezza degli interni, per la magnificenza dei mosaici. Un evento tanto atteso da 220 ragazzi, gioiosi nel poter ammirare il più grandioso monumento dell’epoca normanna in Sicilia e soprattutto il “più bel tempio del mondo” -definito dall’Unesco- patrimonio dell’Umanità”.

Dopo l’ingresso in cattedrale e la preghiera di affidamento a Maria gli studenti hanno portato il loro saluto all’arcivescovo Michele Pennisi, che li ha invitati ad affrontare il nuovo anno scolastico con tanta positività e creatività, cercando sempre l’aggregazione e il confronto con i compagni e con gli amici. L’arcivescovo si è anche complimentato per la bellissima novità ed ha anche ricordato che con l’istituto Don Bosco ci sono altri progetti che continueranno nel corso dell’anno scolastico. Anche l’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Giuseppe Cangemi ha portato il saluto ai ragazzi ringraziandoli per avere scelto il monumento arabo-normanno per il loro pellegrinaggio. L’assessore Cangemi, inoltre, ha anche invitato la scuola a partecipare alle iniziative culturali con il Comune di Monreale che si appresta ad organizzare numerosi eventi.