Tari, la prima rata è già scaduta, ma tanti cittadini non hanno ancora ricevuto la cartella

Per loro scatta l’allarme: “Dovremo pagare la mora per colpe non nostre?”

MONREALE, 12 dicembre – La Tari va pagata, ci mancherebbe, ma per tanti cittadini è impossibile farlo. Non perché non ne abbiamo l’intenzione, ma semplicemente, benché la prima rata sia già scaduta lo scorso 30 novembre, perché non hanno ancora ricevuto la relativa cartella.

Tanti di loro, allarmati dall’aggravio di una possibile mora ad un tributo già di per sé abbastanza esoso (ancor di più se rapportato all’effettivo servizio goduto), si sono rivolti alla nostra redazione. “Non ho ancora ricevuto la Tari – ci scrivono in tanti – dovrò pagare anche il supplemento per un ritardo non mio?”.
Il problema, da quello che abbiamo appurato è che, forse con un po’ di ritardo il Comune ha messo in moto la procedura di invio delle cartelle. Lo ha fatto quando ha avuto certezza di poter disporre delle somme necessarie al recapito postale, affidandosi ad una ditta del settore, la “Hya”, che aveva assicurato di completare l’invio degli F24 nel giro di pochissimo tempo. Così, però, non è stato, probabilmente per la vastità e la complessità del territorio, col risultato che tanti cittadini ancora non hanno ricevuto le cartelle, col rischio di unire al “danno” del pagamento della cartella, la “beffa” della mora.


Molti hanno tempestato di mail l’ufficio Tari, chiedendo spiegazioni. Per loro il consiglio è quello di rivolgersi proprio agli uffici del Comune per avere le idee più chiare. Frattanto proprio gli uffici comunali convocheranno al più presto la “Hya”, per capire come mai, nonostante le rassicurazioni, il servizio non sia stato ancora completato. Anche perché entro il 20 di questo mese dovrà essere pagata la seconda rata.