Camporeale, la Regione finanzia i lavori di consolidamento del centro abitato

L'intervento prevede la realizzazione di cinque paratie di pali trivellati sovrastati da un cordolo di irrigidimento

CAMPOREALE, 11 marzo – Si corre ai ripari per arrestare il progressivo arretramento di una vasta area di terreno che a Camporeale, nel Palermitano, ha coinvolto la sede stradale della via Meli, lambendo le fondazioni di alcuni edifici e mettendone seriamente a rischio la staticità.

L'Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha pubblicato la gara per affidare i lavori che serviranno a consolidare l'intero versante del centro abitato interessato da una accentuata instabilità del suolo. L'importo è di un milione e mezzo di euro.

«Già sei anni fa - ricorda il governatore Musumeci - fu necessario un intervento di somma urgenza da parte del Genio civile per scongiurare il crollo di alcune abitazioni ma, da allora, il progetto complessivo di recupero è rimasto fermo. Una situazione inaccettabile alla quale va posto immediato rimedio considerando che ci si trova in presenza di una frana attiva che, con il passare del tempo, rischia di mettere in pericolo la vita degli abitanti della zona».

L'intervento, in particolare, prevede la realizzazione di cinque paratie di pali trivellati sovrastati da un cordolo di irrigidimento. Sarà necessario, inoltre, realizzare una condotta in polietilene che consentirà di far defluire le acque piovane nel vicino torrente Lavanche.