Raccolta differenziata, quando le difficoltà nascono nei condomini

Piccole-grandi liti che fanno da ostacolo alle buone prassi ed alla crescita civica

MONREALE, 4 agosto – Se a livello comunale è sempre stata una sfida difficile, con percentuali “ballerine” che salgono e scendono, creando non poche preoccupazioni all’amministrazione, a livello condominiale la raccolta differenziata spesso crea più di un problema di gestione.

Non sempre, infatti, la convivenza è una cosa facile, soprattutto se ciò che manca è un po’ di senso civico e soprattutto la capacità di condividere reciprocamente le esigenze comuni. E così, se chi abita da solo è responsabile (nel bene e nel male) dei propri conferimenti, chi invece abita in condominio è costretto a subire le abitudini altrui, corrette o scorrette che siano. In questo modo può diventare un problema perfino il posizionamento dai bidoni, che assume i contorni di una vera e propria disputa e che produce attriti non di poco conto, come l’orario di conferimento, che in pochi osservano secondo le rigide regole dell’ordinanza sindacale. Anzi non sono in pochi a sentirsi liberi di gettare quando vogliono ciò che vogliono, in barba non solo alle norme comunali, ma spesso anche al buon senso ed alle buone maniere. E pazienza se i vicini sono costretti a sorbirsi uno spettacolo non certo edificante per più giorni alla settimana, o, peggio, cattivi odori e forti esalazioni che in questo periodo di caldo diventano particolarmente sgradevoli.


E poi non va dimenticato che il rapporto giuridico il Comune lo intrattiene non con il singolo utente, ma con l’intero condominio. E se il conferimento avviene in maniera scorretta a pagarne le conseguenze, che possono essere anche quelle di una sanzione da 600 euro, è proprio il condominio in solido. E pazienza se al suo interno vi sono cittadini modello che osservano alla lettera le disposizioni comunali e, più in generale, quelle della buona convivenza civica.
Proprio per questo sarebbe decisamente auspicabile elevare al massimo il livello del senso civico, il rispetto reciproco e quello della buona educazione, per la cui osservanza facciamo un appello accorato. La percentuale di raccolta differenziata, ma prima ancora la crescita culturale di una città passa anche da piccoli comportamenti.