Il capitano Andrea Quattrocchi è il nuovo comandante della Compagnia carabinieri di Monreale

Il capitano Andrea Quattrocchi

Si è insediato nei giorni scorsi. Succede al capitano Guido Volpe, trasferito a Napoli

MONREALE, 25 settembre – Tanto entusiasmo, tanta voglia di intraprendere nel migliore dei modi questa nuova avventura professionale, sapendo bene quale siano la storia e l’importanza dell’Arma in questo territorio. Il capitano Andrea Quattrocchi si è insediato da qualche giorno al comando della Compagnia carabinieri di Monreale.

Raccoglie l’eredità proficua del suo predecessore, il capitano Guido Volpe, passato al comando della Compagnia di Napoli “Stella” , che così bene ha operato nel territorio monrealese dal 2014 ad oggi.
28 anni, originario della provincia di Messina, il capitano Quattrocchi dal 2017 ad oggi ha guidato la compagnia di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. In precedenza, invece, era stato a capo di quella di Roma “Trionfale” e prima ancora del Nucleo Operativo della Compagnia di Torino.


Si è formato alla Nunziatella di Napoli, all’Accademia di Modena, quindi alla scuola degli ufficiali dell’Arma a Roma. Insomma, un biglietto da visita di tutto rispetto che adesso potrà essere implementato dalla sua presenza a Monreale. “Ritengo un privilegio poter guidare la Compagnia di Monreale – ha detto nel suo breve incontro di presentazione alla stampa locale – sapendo cosa ha rappresentato e rappresenta l’Arma in questo territorio”. Tra i suoi obiettivi, come avvenuto in passato, quello di perseguire l’obiettivo della “vicinanza al cittadino”, così come quello della capillare presenza nelle scuole.
Nei prossimi giorni incontrerà ufficialmente l’amministrazione comunale per stringere i consueti rapporti di cordialità e di dialogo. Frattanto ha già preso visione dei presìdi dell’Arma della Compagnia che comprende sei comuni: oltre Monreale, ci sono infatti Altofonte, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, San Giuseppe Jato e San Cipirello, nei quali insistono otto stazioni: oltre a quelle dei sei comuni ci sono pure quelle di Pioppo e San Martino delle Scale.