Altre zone blu in via Venero: entreranno in vigore lunedì

Ragioni di vivibilità alla base, ma anche di cassa. Più di un mugugno fra i commercianti

MONREALE, 25 gennaio – Entreranno in vigore lunedì, ma già da ora, ancor prima di produrre effetti, qualche mugugno, anzi più di qualcuno, lo hanno creato. Sono le nuove zone blu di via Venero, realizzate in questi giorni, alle quali dovranno attenersi gli automobilisti monrealesi.

Le zone blu, infatti, come è noto, non sono altro che gli spazi dove è consentita la sosta delle macchine, ma solo a pagamento. Cinquanta centesimo l’ora per la precisione. Una decisione, peraltro, in linea con quanto avviene in numerosi altri centri, non solo italiani, specie quelli a vocazione turistica (a Palermo, per la verità, in alcune zone si paga pure il doppio, un euro l’ora), che serve ad evitare che un automobilista lasci la sua auto a tempo indeterminato, favorendo quindi un certo ricambio fra gli utenti, a tutto vantaggio della circolazione e della possibilità per tutti di trovare un posto per parcheggiare.
È chiaro, però, e ci vuol poco a capirlo, che la sosta a pagamento penalizza chi, soprattutto per motivi di lavoro, è costretto a sostare per diverse ore della giornata. Chi ha un’attività nelle zona dove le strisce blu imperversano, infatti, incontrerà più di una difficoltà e soprattutto dovrà essere costretto a sborsare una somma giornaliera considerevole per parcheggiare la propria auto.

Senza contare che il provvedimento piace poco, anzi pochissimo, ai commercianti, consapevoli del fatto che la sosta a pagamento scoraggia i potenziali clienti. Insomma anche a Monreale (le polemiche sulla Ztl a Palermo in questi giorni sono roventi e sembrano destinate a trasferirsi in un’aula di tribunale) non manca il malcontento. Il Comune, però, sembra orientato a tirare dritto per la sua strada, sapendo di adottare un provvedimento che tante altre città hanno già adottato, sapendo pure che, al di là delle condivisibili ragioni di vivibilità, la scelta delle zone blu può portare un contributo significativo alle per nulla floride casse pubbliche. Le polemiche, latenti o manifeste, sembrano destinate a proseguire.