Svelato l’arcano: ritrovato lo stemma di via Palermo

Era scomparso nellottobre del 2018. Il sindaco Arcidiacono: Il blasone verrà presto ricollocato

MONREALE, 18 giugno – È l’11 ottobre del 2018: lo stemma gentilizio posto in prossimità del civico 59 di via Palermo giace per terra, dinnanzi alla fontana. Un passante, residente presso la via, decide di allertare i carabinieri per comunicare loro che il blasone ottacuspidato, non occupa la legittima postazione. Da lì, i militari, inoltrarono la segnalazione all’amministrazione comunale e l’indomani, alcuni impiegati, rimossero lo stemma dalla pavimentazione trasportandolo in altra sede per verificarne le condizioni.  

La nostra redazione, esattamente a distanza di un anno, aveva affrontato la vicenda (leggi qui l’articolo) in seguito alle insistenti ricerche svolte dal segretario della Pro Loco Monreale Piero Faraci in sinergia con altri residenti. Oggi, finalmente, possiamo dare la liete notizia del ritrovamento dello stemma il quale, secondo la simbologia araldica, è attribuibile all’ordine ecclesiastico godendo, questo, di una stella ad otto punte, nobile riferimento alla “Beata Vergine” o alle “otto abitudini” narrate dal Vangelo di Marco.

Durante un sopralluogo svolto prima della pandemia, presso uno dei magazzini di pertinenza comunale, l’impiegato Ninni Di Salvo ha rinvenuto lo stemma mancante, celato da altri elementi accatastati all’interno dell’ambiente, comunicando successivamente al sindaco Arcidiacono del ritrovamento: “Ricollocheremo quanto prima lo stemma – ha affermato il primo cittadino –, l’intenzione è quella di restituire tutto ciò che concerne il patrimonio artistico all’intera comunità”.

A primo acchito, è possibile constatare che la tavola marmorea, in seguito alla caduta, non ha riportato lesione alcuna e che la lunga conservazione all’interno del magazzino di pertinenza comunale non ha alterato la sua autenticità. Cavalcando, pertanto, la linea editoriale del nostro quotidiano – a tutela del patrimonio artistico, architettonico e culturale – sarebbe opportuno attenzionare, inoltre, un ulteriore stemma, che adornava il blocco frontale della vasca settecentesca delle “Acque nuove” – nota come fontana “dei Cannoli” – di via Miceli, ritrovato nel febbraio scorso, mancante da oltre 10 anni.