San Giuseppe Jato, ripristinate le coperture degli alloggi popolari in contrada Mortilli

Le opere erano state avviate lo scorso aprile a seguito di infiltrazioni di acqua piovana

SAN GIUSEPPE JATO, 28 giugno - “Esprimo soddisfazione per l’importante obiettivo raggiunto. Dopo soli 2 mesi di lavoro, oggi, consegnamo ai residenti delle case popolari un sistema di copertura efficiente, le cui operazioni di intervento hanno previsto l’uso di materiali innovativi volti a garantire una duratura impermeabilizzazione delle superfici piane”.

A dichiararlo è il deputato regionale di Forza Italia Mario Caputo e componente la commissione parlamentare “Attività Produttive” a seguito di un sopralluogo avvenuto questa mattina, presso gli alloggi popolari di San Giuseppe Jato situati in contrada Mortilli, al termine delle opere di manutenzione ordinaria dei tetti, già danneggiati dalle infiltrazioni di acqua piovana. All’ispezione, hanno preso parte il commissario straordinario del comune di San Giuseppe Jato, dottor Salvatore Graziano, il geometra Giuseppe Di Giovanni nonché redattore del progetto e l’ex consigliere comunale Romina Lupo che, insieme ai colleghi Giuseppe Purpura e Rossella Reda e col supporto del Parlamentare, ha monitorato l’iter amministrativo per la realizzazione delle opere.

“La guaina bituminosa - continua Caputo - è stata sostituita da un polimero annegato all’interno di un tessuto particolare e resistente a trazione meccanica che assicurerà per un decennio la completa impermeabilità delle coperture. Ritengo doveroso ringraziare ancora una volta l’IACP di Palermo per la disponibilità manifestata e il geometra Di Giovanni per la realizzazione dell’elaborato, oltre al dottor Graziano e agli ex amministratori per la sensibilità mostrata attraverso una considerevole attività politica a sfondo sociale, da sempre a servizio dei cittadini. Quello di oggi - conclude il Parlamentare - è un risultato importante a dimostrazione che la nostra attenzione nei confronti dell’edilizia popolare e del territorio in generale resta forte”.