Corleone: accoglienza e inclusione dei giovani migranti, c’è il progetto ''Busy''

Oggi la consegna e l’affissione della targa nei locali del Cidma

CORLEONE, 17 novembre – Entra ufficialmente oggi nel vivo l’attività di accoglienza e inclusione dei giovani migranti dello sportello Busy di Corleone, con la consegna e l’affissione della targa, evento che si è tenuto questa mattina nei locali del Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia, dove opera anche l’equipe di progetto.

Busy è un progetto di capacity building dell’Asp 9 di Trapani che rientra nel Fondo asilo, migrazione e integrazione (Fami) del ministero dell’Interno, cofinanziato dall’Unione Europea, che vuole sviluppare nel territorio siciliano le competenze della pubblica amministrazione relative all’accoglienza, supporto, orientamento e inserimento sociale dei migranti attraverso la creazione di sportelli dedicati.

Nella sede Busy di Corleone lavorano già da due mesi una psicologa, una pedagogista e un assistente sociale, formati in modo specifico per dare risposta a tutor di minori stranieri non accompagnati e mentor di neomaggiorenni di cittadini di Paesi terzi, fornendo loro supporto e assistenza nelle pratiche di ordine amministrativo, ma anche per problematiche di tipo psicologico e di inclusione socioculturale, rispondendo direttamente ai bisogni o orientando il richiedente verso le strutture adeguate.

“È con grande piacere che presenzio a questo evento - ha affermato il responsabile del progetto e direttore dell’Uoc Centro salute globale Asp Trapani Antonio Sparaco - perché dà ufficialità a un’attività sul campo cominciata già due mesi fa e mostra quanto sia importante, per una valida inclusione, il miglioramento dei livelli di competenza degli operatori degli enti pubblici, al fine di potere decodificare e fare emergere il bisogno di assistenza dei migranti che arrivano nel nostro territorio”.

“Corleone ha subito risposto con entusiasmo all’appello dell’Asp di Trapani - ha ricordato il sindaco Nicolò Nicolosi - siglando l’accordo di programma e istituendo i bandi per l’assunzione dei membri dell’equipe multidisciplinare che opera all’interno dello sportello. Non si può parlare di vera accoglienza e inclusione se non facendo ricorso a personale sempre più preparato e se non in un’ottica di rete, che tenga conto delle specificità del territorio e delle sue esigenze - ha proseguito il sindaco - ed è ciò che stiamo facendo con Busy al fianco dell’Asp di Trapani”.

Lo sportello di Corleone è stato uno dei primi ad aprire i battenti, grazie al lavoro del team multidisciplinare costituito dalla psicologa Delia Raimondi, la pedagogista Melania Gulotta e l’assistente sociale Rosario Pecoraro. All’evento di stamani hanno preso parte anche il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Maria Clara Crapisi, il responsabile dell’Area Servizi sociali Giuseppe Laganà e gli operatori coinvolti nel progetto. Lo sportello è attivo il martedì pomeriggio dalle 15 alle 18 e il mercoledì e il venerdì mattina dalle 8 alle 12 negli uffici del Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia di via Valenti 7. Si può prenotare un incontro con l’equipe attraverso l’apposito form di contatto all’indirizzo www.progettobusy.it/prenota-un-appuntamento-allo-sportello-di-corleone