Scuola, in Sicilia si prevede la riapertura lunedì 10 ma la situazione resta critica

La decisione annunciata ieri dall’esecutivo regionale attende l’ok del CTS nazionale

MONREALE, 5 gennaio – Come già noto, nella giornata di ieri il governo regionale ha annunciato la riapertura di tutte le scuole in Sicilia in presenza per lunedì 10 gennaio.

Tale decisione è scaturita al termine della conferenza delle regioni tenutasi ieri e in seguito alla quale si è deciso di uniformare il calendario scolastico regionale a quello delle altre regioni in attesa di avere un parere ufficiale dal CTS nazionale. La riapertura di lunedì 10 è infatti sottoposta alla necessità di avere un riscontro dal Comitato tecnico-scientifico nazionale sull’assenza di effetti negativi della riapertura prevista in relazione alla situazione attuale in cui si trova la Sicilia.

Proprio ieri, infatti, sull’isola sono stati registrati 6.415 casi, a fronte di 59.829 analisi effettuate con un tasso di positività pari all'11%. In considerazione delle oggettive criticità riscontrate, la Sicilia rischia già dalla prossima settimana il passaggio in zona arancione.

La situazione resta dunque molto delicata se si considera che il ritorno a scuola dovrà fare i conti anche con i casi di positività tra il personale scolastico per cui sicuramente il rientro di lunedì potrebbe rivelarsi critico anche sotto il profilo organizzativo.

Per quanto riguarda le modalità di esecuzione dei controlli sanitari e di gestione della quarantena, dalle regioni è stata richiesta al governo nazionale una revisione organica delle regole finora attuate. Alla luce di tutte queste possibili varianti il ritorno a scuola di lunedì rimane ancora critico e in attesa di precise risposte, per cui sarà decisivo anche l’andamento dei contagi nei prossimi giorni