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Studio Valerio

Villa Savoia, piantato un ulivo in memoria di Andrea, Salvo e Massimo

· Cronaca varia

L’iniziativa ha aperto il “Sanacore Festival” nello scorso weekend

MONREALE, 7 ottobre – Si è concluso domenica sera il “Sanacore Festival”, manifestazione organizzata dai giovani della consulta di Monreale, che si è svolta nell’ultimo weekend. L’evento si era aperto con la piantumazione di un albero di ulivo nella terrazza di Villa Savoia.

È stato un gesto carico di profondo significato, dal momento che è stato dedicato alla memoria di Andrea Miceli, Massimo Pirozzo e Salvatore Turdo, i tre giovani tragicamente scomparsi nella sparatoria avvenuta in città lo scorso aprile.
La cerimonia di piantumazione si è trasformata in un momento di intenso raccoglimento e di riflessione condivisa, unendo in un abbraccio simbolico familiari, amici e la cittadinanza presente. L’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, durante la benedizione, ha ricordato come “ogni gesto di speranza costa fatica: c’è qualcuno che compie gesti violenti, c’è qualcuno che con il cuore pieno di dolore, compie gesti di pace”.

L’iniziativa è stata sostenuta dall’amministrazione e dalle istituzioni, in rappresentanza della quale erano presenti il sindaco Alberto Arcidiacono e il comandante della stazione carabinieri di Monreale, luogotenente Antonio La Rocca.
Il sindaco ha sottolineato l'importanza del momento, dichiarando che “In un momento in cui nel mondo stanno succedendo tante atrocità è importante lanciare segni di speranza che restino impressi nella memoria”.

La presidente della Consulta, Sofia Rosano, ha aggiunto: “Abbiamo voluto inaugurare il festival con un momento di memoria e riflessione dedicato ad Andrea, Massimo e Salvo. Tre giovani con sogni, speranze e la voglia di costruire un futuro in questa terra, che da oggi veglieranno su Monreale e continueranno a crescere con alla nostra comunità”.
Accanto all’albero è stata apposta una targa, realizzata dalla monrealese Clelia Venturella, un gesto affettuoso di amicizia che, insieme all’ulivo, sancisce l’impegno della comunità monrealese a non dimenticare. Simboli di pace e di speranza, per una Monreale che continua a credere in un futuro fondato sulla vita, sull’amicizia e sulla forza della comunità.

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 18 agosto – Lo diciamo senza polemiche preconcette e con la franchezza con cui siamo abituati a parlare. Dare in affitto all’Inps i locali di villa Savoia è una scelta che non condividiamo.

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