Coronavirus, Mario Caputo: ''L'ospedale San Lorenzo una delle tante incompiute''

Il parlamentare: “E' da rivedere la politica sulla Sanità”. Presentata un'interrogazione

PALERMO, 19 marzo – “In un momento in cui registriamo una gravissima emergenza sanitaria che sta mettendo a dura prova il sistema ospedaliero italiano e regionale, occorre rivedere la politica sulla sanità. Negli ultimi anni abbiamo registrato un'eccessiva chiusura di presidi ospedalieri basato solo su scelte di natura economica e di razionalizzazione della spesa pubblica senza pensare alle gravi conseguenza sul piano della tutela della salute pubblica.”

“Oggi, purtroppo, a causa dell'emergenza del COVID 19 stiamo assistendo al fallimento della politica dei tagli alla Sanità”. Lo dichiara Mario Caputo, deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, che ha presentato anche un'interrogazione parlamentare al Presidente della Regione e all'Assessore alla salute sulle incompiute siciliane, come le strutture ospedaliere che pur essendo state finanziate sono chiuse o in stato di abbandono come la struttura dell'ex Ospedale San Lorenzo di proprietà dell'Azienda Ospedaliera Villa Sofia Cervello.

La Struttura costata oltre dieci milioni di euro che doveva ospitare le unità di oculistica e odontoiatria, oggi, si trova in totale stato di abbandono e vandalizzata.  

“Questa situazione - conclude il Parlamentare - impone una seria riflessione sulle prossime attività legislative circa la sanità siciliana, perché non possiamo assistere a sprechi di denaro per opere che sono necessarie ma che non vengono completate. E tutto questo con un grave danno per i cittadini che nonostante la spesa di milioni di euro restano senza gli ospedali e privi di cura e assistenza” conclude.