Nei cinque anni di governo Pd a Monreale non si è visto un euro, con noi quasi 25 milioni

Santina Alduina (Diventerà Bellissima) replica a Russo: “Sta farneticando, il Pd nel governo della città non esiste”

MONREALE, 4 gennaio – Non accennano a placarsi, tutt’altro, i malumori tra componenti della maggioranza che sostiene l’azione dell’amministrazione Arcidiacono. Ieri un comunicato stampa del segretario cittadino del Pd, Silvio Russo, che tendeva a sottolineare i meriti dei Dem, oggi arriva una replica a gamba tesa del consigliere comunale di “Diventerà Bellissima”, Santina Alduina.

Oggetto della discussione i meriti, o presunti tali, da attribuire in relazione ai finanziamenti dei quali beneficerà Monreale per la riqualificazione dei quartieri Carmine e Ciambra. Per il primo i lavori sono già stati avviati, per il secondo siamo alla fase dell’approvazione del progetto esecutivo.
“È arrivato il momento che alcuni alleati di governo la smettano con questo atteggiamento paranoico – afferma Alduina (nella foto) – Russo un po’ confuso, è arrivato a negare l’evidenza dei fatti, attribuendo meriti al Pd per opere quali il recupero dei quartieri storici che hanno ricevuto il via libera soltanto l’anno scorso, quando, se la memoria non ci inganna, al Governo della Regione e della città non c’era più il Pd, ma lo era stato nei cinque anni precedenti. Quinquennio nel quale non ricordiamo che la pioggia di soldi, i milioni di euro vagheggiati da Russo per il Sud, abbiano lambito Monreale, eppure alla guida della Regione c’era Crocetta e di Monreale Capizzi, entrambi sostenuti dal Pd. Il progetto di massima del quartiere Ciambra dormiva in un cassetto e noi siamo riusciti a farlo finanziare con un progetto esecutivo, grazie alla rimodulazione del Patto per il Sud voluto l’anno scorso dal Governo Musumeci che ha reso queste risorse disponibili per la nostra città. Il progetto del quartiere Carmine, risalente all’amministrazione Di Matteo, si era arenato presso l’assessorato regionale ai Beni Culturali. Dopo esserci insediati siamo riusciti a sbloccarlo, sempre grazie all’impegno finanziario del Governo regionale. Si tratta di interventi che ridaranno smalto ai quartieri più antichi di Monreale, contribuendo a renderla più appetibile ai turisti. Lascio la valutazione estetica, alle farneticazioni di Russo, la cui confusione lo porta a dimenticare che il Pd nel governo della città non esiste e l’alleanza di cui lui è interlocutore legittimo è una lista civica.

Quello che è intollerabile – ha continuato la consigliera - è l’incoerenza con la quale alcuni alleati di Governo plaudano all’interno di una porta chiusa alle iniziative approvate e promosse con il contributo di tutti, sicuramente, fra cui un ruolo di primo piano ha l’azione del nostro partito che si sta spendendo per recuperare smemoratezze e svogliatezze, per fermarci agli eufemismi, delle politiche degli ultimi anni; salvo poi sferrare attacchi e sventolare critiche su giornali e social media a detrimento degli alleati, come Russo nei nostri confronti, mosso dalla palese intenzione di sminuire il nostro ruolo e il nostro impegno per il riscatto di questa città. Ruolo apertamente riconosciuto dal sindaco Alberto Arcidiacono nella conferenza stampa di fine anno, senz’altro con i toni misurati che gli sono propri, ma senza lasciare adito a dubbi sulla nostra efficacia. Ci chiediamo se Russo sia mosso da un qualche complesso di inferiorità, se consideriamo i quasi 25 i milioni, fondi regionali, arrivati sul nostro territorio dall’inizio dell’amministrazione Arcidiacono e sfido chiunque a smentire questo dato. Quindi aggiungo una comunicazione a tutti i malpancisti di maggioranza: in questa coalizione noi ci siamo e ci resteremo, che ne prendano atto o traggano le giuste conseguenze”.