Corso Calatafimi, rubavano all’Oviesse, arrestate tre donne

Avevano trafugato 85 capi per un valore di 1.500 euro

PALERMO, 31 ottobre – Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di “Porta Nuova”, hanno tratto in arresto tre donne palermitane, L.M. D., 25enne, F. G., 21enne e B. M. 29enne, perchè responsabili del reato di furto aggravato, in concorso.

Intorno alle ore 12:30, i poliziotti durante il normale servizio di prevenzione e controllo del territorio, mentre percorrevano corso Calatafimi, in direzione Piazza Indipendenza, notavano tre donne, con delle borse ricolme, uscire in maniera frettolosa e con fare sospetto dall’esercizio Commerciale “Oviesse”, prima di introdursi all’interno di un’autovttura in sosta, nella via adiacente ed allontanarsi velocemente.
Gli agenti, insospettiti da tale atteggiamento, decidevano di seguire l’auto che, dopo essersi immessa in viale Regione Siciliana, iniziava a zigzagare nel traffico. Decidevano, pertanto di fermare l’auto e procedevano ad un controllo.
Le tre donne, vistesi scoperte e senza via di fuga, ammettevano le loro colpe confessando il furto di diversi capi di abbigliamento, occultati in cinque borse, poggiate sul sedile posteriore dell’autovettura.
Inoltre, dagli accertamenti effettuati, è risultato come il mezzo in loro possesso fosse privo di assicurazione e come L.M.D., che era alla guida dello stesso, non avesse mai conseguito la patente di guida, pertanto, si procedeva al fermo e sequestro del mezzo.
Il responsabile dell’Oviesse, contattato dai poliziotti, confermava l’ammanco e riconosceva come pertinenti al suo esercizio i numerosi capi di abbigliamento sottratti, quasi tutti, per altro, privi del dispositivo antitaccheggio.
Il numero dei capi di abbigliamento sottratti ed inventariati dalla Polizia di Stato ammonta ad 85, con prevalenza di abiti ed accessori per bambini ed adolescenti ed il suo valore ammonta a 1.500 euro, circa.