Palermo ricorda Calogero Zucchetto ucciso dalla mafia 38 anni fa

Alla cerimonia presente una rappresentanza dell’Anps di Monreale

PALERMO, 14 novembre – Si è svolta stamattina a Palermo la cerimonia di commemorazione dell’agente della Polizia di Stato, Calogero Zucchetto, ucciso ben trentotto anni fa per mano mafiosa.

Presso Largo degli Abeti, luogo in cui avvenne l’eccidio, è stata deposta una corona d’alloro sulla lapide a memoria del giovane poliziotto della Squadra mobile ucciso barbaramente per l’attività investigativa portata avanti. Nel 1982, infatti, Calogero Zucchetto aveva solo 27 anni e si occupava di indagini antimafia, collaborando con il Vice questore aggiunto Ninni Cassarà. Per il suo sacrificio gli è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile in segno di riconoscenza verso la sua azione per l’affermazione dei principi di giustizia e legalità che gli costò la vita.

La cerimonia si è svolta in forma riservata, nel rispetto delle norme anticovid, alla presenza di diverse autorità tra cui il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il questore Leopoldo Laricchia, l'assessore regionale Roberto Lagalla ed  il sindaco Leoluca Orlando con la partecipazione di una rappresentanza dell’associazione nazionale Polizia di Stato di Monreale guidata dal presidente Santo Gaziano.