Omicidio Vucciria, esequie private per Emanuele Burgio

Per l’assassinio del ragazzo, avvenuto in via dei Cassari, sono state arrestate tre persone

PALERMO, 7 giugno – Sono stati celebrati in forma strettamente privata i funerali di Emanuele Burgio, ucciso nel quartiere Vucciria la settimana scorsa: il ragazzo, colpito da vari colpi di pistola a pochi passi dalla trattoria “Zia Pina”, in via dei Cassari, è stato sepolto al cimitero di Sant’Orsola.

Nonostante i divieti disposti dalla questura e le norme anti Covid, anche oggi si sono verificati degli assembramenti di portata simile a quelli dello scorso fine settimana, quando tanti parenti e amici di Burgio si erano riversati nelle strade del centro storico e avevano appeso fotografie e manifesti in sua memoria, successivamente rimossi dalle forze dell’ordine.

Le indagini, coordinate dai sostituti procuratori Federica Paiola e Giovanni Antoci nonché dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca, hanno portato all’arresto di Domenico, Giovan Battista e Matteo Romano: quest’ultimo sarebbe l’autore materiale del delitto, e gli inquirenti sono sulle tracce di altri complici coinvolti nell’agguato. Al padre della vittima, Filippo Burgio, recluso nella casa circondariale di Voghera per associazione mafiosa, non è stato concesso di raggiungere Palermo per prendere parte alla cerimonia funebre.