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Il fascismo bianco nell’Italia del terzo millennio e le masse disperate degli ultimi

Gustavo Zagrebelsky

Al di là dei colori della Politica e delle varianti epocali storiche che hanno contribuito a stigmatizzare i regimi e le giovani istituzioni democratiche del Terzo Millennio, nell’articolo odierno mi soffermerò a fare risalire dal pozzo dei miei ricordi due grandi personaggi che hanno rovistato la storia d’Italia da cima a fondo per la quadratura del cerchio nella Scienza della Cultura e della Politica.

Mi costerà una fatica immensa, ricostruire il pensiero organico di due grandi scrittori ed intenditori della Storia del Novecento e del Terzo Millennio, ma mi sacrifico volentieri per amore della dura verità. Penso che lapalissianamente avete decodificato nome e cognome dei due personaggi in oggetto, ovvero Leonardo Sciascia il più grande scrittore del Novecento e Gustavo Zagrebelsky scrittore medio e sommo giurista. Mister Gustavo è ritornato all’attenzione della stampa nazionale, per la sua condanna dei No-VAX bollati come complottisti e prepotenti. Nel novembre del 2005 ho acquistato abitualmente Repubblica ed il Corriere della Sera ed ho trovato su Repubblica una bella sorpresa, ovvero un libro in omaggio di Gustavo Zagrebelsky; al momento di pagare l’edicolante, ho scoperto che il libro di Gustavo era a pagamento. Ho acquistato il libro e l’ho letto in una notte; il titolo del libro era “I Nemici della Democrazia”; a pagina 13 il Gustavo Giurista sosteneva che la Democrazia è relativistica e non assoluta.

Essa, come istituzione d’insieme e come potere che da essa promana, non ha fedi o valori assoluti da difendere ad eccezione di quelli sui quali essa stessa si basa: La Democrazia deve credere in se stessa e lasciar correre questioni di principio, quali il rispetto dell’uguale dignità di tutti gli esseri umani e dei diritti che ne conseguono. Democrazia e Dogma, Democrazia e Verità Assoluta sono incompatibili. In sintesi ho citato proficuamente il nucleo forte di tutto il Pensiero di Zagrebelsky; il libro è ancora in vendita presso le librerie italiane. Ho dovuto sacrificare il mio sublime maestro Leonardo Sciascia e collocarlo in seconda posizione nella codifica del mio articolo, per evitare pettegolezzi ed invidie tra i sostenitori dei due scrittori.

Nelle more, mettiamo i puntini sulle I maiuscole e diciamo senza la paura di essere smentiti, che Leonardo Sciascia ed Italo Calvino hanno avuto un ruolo di primissimo piano in Europa ed hanno sbancato per decenni e decenni in tutte le librerie italiane, europee e mondiali; basta semplicemente ricordare che il 90% dei libri di Sciascia divennero Film distribuiti nel mondo ed interpretati da grandi attori come Jean Marie Volontè e Franco Nero, Giancarlo Giannini ed altri attori e attrici famose.
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