L'allarme dei parroci: "Diffidate da chi, senza autorizzazione, raccoglie soldi per le feste"

"Le raccolte autorizzate vengono comunicate durante le Messe"

MONREALE, 12 febbraio – Diffidate da chi gira per le case o avvicina i fedeli con l’intento di raccogliere fondi per la festa di San Giuseppe o per altri appuntamenti religiosi. A lanciare l’allarme sono i sacerdoti delle chiese di Monreale.

E’ capitato, soprattutto in questi giorni, è quello che fanno sapere i parroci assieme al rettore del Santuario del SS.Crocifisso, che qualcuno abbia deciso, in maniera del tutto autonoma e non concordando preventivamente con nessuno, di andare a chiedere contributi economici per l’organizzazione della festa di San Giuseppe, che, come è noto, cadrà il prossimo 19 marzo. Una pratica che, oltre ad essere totalmente abusiva, diventa anche nociva per le istituzioni ecclesiastiche, perché ingenera sospetti.

“Diffidate – ammoniscono i sacerdoti – da chi senza alcuna autorizzazione viene a chiedervi soldi, perché chi lo fa, lo fa solo a titolo personale, senza averlo preventivamente concordato con le parrocchie. Ancora di più quando non conoscete coloro che chiedono.
Quando vengono raccolti fondi per qualche avvenimento – concludono i parroci – l’iniziativa viene fatta da persone che sono conosciute e soprattutto l’iniziativa viene annunciata durate le funzioni religiose domenicali, in modo che tutti i parrocchiani possano venire a conoscenza della raccolta”.