Un pomeriggio intenso e partecipato ieri ad Aquino con la magia dell’Opera dei Pupi

Tanti i bambini con i loro genitori per assistere alle avventure di Orlando e alle divertenti farsette di Nofrio e Virticchio. LE FOTO

MONREALE, 31 dicembre - Ennesimo successo di pubblico, accorso numeroso e incuriosito per assistere allo spettacolo dei pupi, dell’ormai conosciuta compagnia “Brigliadoro” del maestro puparo Salvo Bumbello.

Un pomeriggio trascorso con l’attenzione non più rivolta a tablet, cellulari o play station, ma ai tanti eroi protagonisti dello spettacolo più avvincente ed entusiasmante che la nostra terra poteva esprimere, e che nonostante i tanti stimoli provenienti dal mondo tecnologico sembra avere la meglio in termini fantasia e divertimento. Parliamo delle storie raccontate nell’opera dei pupi, Orlando, Angelica, i giganti e i serpenti, i pupi Nofrio e Virticchio che hanno tenuto incollati alle sedie i piccoli spettatori della parrocchia e della borgata di Aquino.
Se l’obiettivo era quello di regalare un momento di divertimento e di incanto con le avvincenti storie dei paladini di Francia, e nello stesso tempo far conoscere questa nostra preziosa tradizione, possiamo affermare con soddisfazione, che è stato centrato in pieno.

La sintesi dell’entusiasmante pomeriggio c’è stata inviata da uno spettatore d’eccezione, la scrittrice Amelia Crisantino, che non nasconde la sua ammirazione per questi eroi e le loro gesta. Nel suo messaggio inviatomi a pochi minuti dalla conclusione della rappresentazione, così si esprime: - “Ad Aquino non c’è stato solo lo spettacolo, il puparo ha portato i suoi pupi fra i bambini e ha raccontato i loro segreti: come fanno a muoversi, a combattere e addirittura a perdere la testa in combattimento? Ha tirato i fili e fatto camminare Orlando. È saltata la testa del nemico turco, ma è solo un gioco perché subito torna a posto, pronta a riprendere le sue avventure”. E continua - “Nel mondo dove tutto obbedisce alle mode che vengono da fuori, la tradizione del teatro dei pupi arricchisce il patrimonio siciliano con i suoi colori e i proclami bellicosi che si concludono con una risata: e nel mostrare come duelli e combattimenti possano diventare un gioco li rende innocui”. “Nello spettacolo offerto dalla compagnia Bumbello ai bambini di Aquino una parte importante l’hanno avuta le due maschere siciliane di Nofrio e Virticchio, che hanno raccolto applausi e simpatia”.
A conclusione dello spettacolo, i bambini si sono avvicinati ai pupi, e con la curiosità che li contraddistingue hanno voluto toccare e scoprire, questi eroi di legno e metallo che tanto li ha affascinati.
Fabio Casamento attivista della parrocchia ha espresso il compiacimento per l’ottima riuscita dell’evento, e della passione che lo spinge a proporre eventi di questo genere in memoria del nonno Enzo Rossi, di cui conserva il ricordo delle giornate passate nella bottega dove costruiva dei famosi paladini.
Dunque, Aquino è stato teatro e platea delle vicende cavalleresche, che tanto piacevano allo studioso ed esperto di pupi Antonio Pasqualino e al maestro Enzo Rossi, che con amore e passione hanno contribuito affinché i nostri piccoli potessero ancora sognare, e questo è stato il modo migliore per ricordarli.